The Blood of Dawnwalker è un nuovo RPG open-world dark fantasy sviluppato da Rebel Wolves, lo studio fondato da Mateusz Tomaszkiewicz, ex-lead quest designer di The Witcher 3. Il gioco promette un’avventura di alta qualità, con un focus sull’impatto delle scelte del giocatore e una narrativa sandbox, pur mantenendo una durata più contenuta rispetto ai colossi del genere.
Con una campagna stimata tra le 30 e le 40 ore, il titolo vuole bilanciare profondità e accessibilità, senza compromettere l’immersione e il livello di dettaglio. Mateusz Tomaszkiewicz e suo fratello Konrad hanno fondato Rebel Wolves per lavorare con maggiore libertà creativa rispetto alle restrizioni di una grande software house come CD Projekt Red.
Come leggiamo su GamesRadar, sebbene il team sia più piccolo, l’obiettivo di Rebel Wolves è dimantenere un livello qualitativo paragonabile a quello di The Witcher 3. Il gioco non sarà definito da un’etichetta come AA, AAA o AAAA, ma piuttosto dall’ambizione di offrire un’esperienza di alto livello in un formato più compatto.
Rispetto a The Witcher 3, che poteva superare le 100 ore di gioco, The Blood of Dawnwalker avrà una campagna più contenuta, tra le 30 e le 40 ore. Questa scelta non rappresenta un limite, ma una precisa volontà di offrire un’esperienza più focalizzata e accessibile, evitando dispersioni e contenuti superflui. La filosofia del gioco punta sulla profondità e sulla rigiocabilità piuttosto che sulla mera quantità di contenuti.
Uno degli elementi più intriganti del gioco è la gestione del tempo come risorsa. Questa meccanica offrirà nuove sfide strategiche ai giocatori, rendendo le decisioni ancora più significative. Inoltre, il concetto di “narrative sandbox” garantirà ampia libertà d’azione, con scelte che influenzeranno il mondo di gioco e la storia in modo tangibile.
Pur essendo il primo progetto di Rebel Wolves, come abbiamo visto con il trailer gameplay di annuncio, The Blood of Dawnwalker si propone come un RPG ambizioso, che unisce atmosfere gotiche a un gameplay profondo e stratificato. L’obiettivo è offrire un’esperienza che non si misuri solo in termini di ore di gioco, ma nella qualità delle interazioni e nella profondità narrativa.
Aggiungiamo che nel corso di questa estate è in programma un un primo showcase, con il team di sviluppo che in quell’occasione condividerà tante informazioni inedite sul nuovo RPG narrativo.