Stando a quanto dichiarato dal noto portale online Reuters, Tencent ha intenzione di dare il via ad un’imponente ondata di acquisizioni, con il gigante della tecnologia che intende partecipare all’espansione globale per compensare il rallentamento della crescita in Cina.
E questa è una novità di non poco conto, visto che Tencent Holding Ltd ha investito per anni in centinaia di aziende emergenti, principalmente nel mercato onshore, acquisendo partecipazioni di minoranza così da ricevere tutta una serie di introiti derivanti da una gran quantità di aziende sparse per il mondo.
Tencent intende effettuare tante nuove acquisizioni nel settore videoludico, in particolar modo in Europa
Invece ora il colosso cinese sta cercando in modo aggressivo di possedere la maggioranza o addirittura di controllare partecipazioni in obiettivi esteri, in particolare in asset riguardanti il mondo dei videogiochi in quel dell’Europa, stando a quanto hanno confermato a Reuters ben quattro fonti con conoscenza diretta della questione.
Questa nuova strategia di Tencent indica inoltre come i titani della tecnologia cinese stiano cercando di emergere con forza dalle ombre normative dopo due anni di repressione di incertezza, che hanno fortemente impattato in modo negativo sulle loro vendite in patria, portando di conseguenza ad una vendita massiccia delle loro azioni, causando un drastico calo del valore delle azioni.
Oltre al settore dei videogiochi, il colosso cinese sta anche cercando di accaparrarsi asset globali, in particolare in Europa, relativi al cosiddetto metaverso. Questa mossa dell’azienda cinese dipende inoltre dalle recenti acquisizioni messe in atto da Microsoft, Sony (6758.T) ed Amazon, che stanno acquistando vari team di sviluppo e publisher, con relative proprietà intellettuali, riguardanti il mondo dei videogiochi da ormai un po’ di mesi a questa parte.
Detto questo, ricordiamo come nel corso del mese di settembre Tencent abbia aumentato la sua partecipazione in Ubisoft, con un accordo che ha reso l’azienda cinese l’unico maggiore azionista del principale sviluppatore di giochi francese, con una quota dell’11% che può essere ulteriormente aumentata fino al 17%.
Ricordiamo inoltre come l’anno scorso il colosso cinese ha dichiarato che avrebbe rilevato lo sviluppatore di videogiochi britannico Sumo con un accordo da 1,3 miliardi di dollari, mentre invece nel corso del 2016 ha messo le mani su “Clash of Clans” Supercell per $ 8,6 miliardi.