Tencent ha fatto sua la holding orientale Leyou per la bellezza di 1,5 miliardi di dollari. Con Leyou, ovviamente, seguono anche tutte le software house di sua proprietà, tra le quali spiccano Splash Damage e Digital Extremes, il che porta a domandarsi, con una certa ansia, cosa sarà di Warframe.
Parla di ciò la lettera aperta apparsa sul portale di Digital Extremes, in cui i vertici della software house canadese discutono dei piani futuri per Warframe, dichiarando che “continueremo a creare ottimi contenuti per Warframe e rimarremo indipendenti dal punto di vista creativo. Il nostro obbiettivo era e rimarrà quello di ascoltare la nostra comunità di giocatori per realizzare nuovi contenuti tra storia, gameplay e incredibili modalità con ninja spaziali partendo proprio dal feedback dei giocatori. Tencent è nota per il rispetto delle decisioni creative e per l’integrità dei suoi studi associati, ha sempre concesso piena autonomia ai team creativi e l’indipendenza per sperimentare, innovare e, cosi facendo, prosperare”.
Infine, in risposta ai plausibili dubbi sul futuro di Warframe e la direzione di sviluppo a causa del sodalizio con Tencent, lo studio di sviluppo ha tenuto a spiegare che “ogni scelta sulla direzione artistica e di sviluppo rimarrà nelle nostre mani e sarà al 100% dalla parte della comunità. I nostri obbiettivi creativi rimangono costantemente concentrati sull’espansione del titolo su console di nuova generazione, sull’innovazione con The New War, sull’evoluzione delle battaglie spaziali e su altre sorprese in arrivo nel 2021”.
Insomma, stando alle parole dello studio, e allo storico di Tencent, ci sono buone speranze che lo sviluppo di Warframe, gioco estremamente longevo e determinato a durare ancora a lungo sulle macchine next-gen, non vada incontro a nessuno stravolgimento o strozzamento delle libertà creative del team di sviluppo.
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