Tekken X Street Fighter è stato cancellato ufficialmente, come rivelato di recente dallo stesso studio di sviluppo giapponese. Stando a queste dichiarazioni, il gioco era completo al 30% al momento della cancellazione.
Chiacchierando nella sua serie per YouTube chiamata Harada’s Bar, il capo dello sviluppo sulla serie Tekken noto come Katsuhiro Harada ha dichiarato che il progetto di questo particolare picchiaduro è stato fallimentare.
Questo videogioco crossover avrebbe dovuto prendere il combattimento 3D tipico della serie Tekken, al contrario del capitolo Street Fighter X Tekken (non confondeteli) che prese a suo tempo il combattimento 2D tipico di Street Fighter.
Già tre anni fa Harada tentato di spiegare che lo sviluppo del gioco stava andando a rilento, per via dell’enorme successo di Tekken 7, il quale ha portato il team a concentrarsi maggiormente sul supporto post-lancio del settimo capitolo della serie, a discapito del crossover sfortunato che ricordiamo esser stato annunciato per la prima volta nel 2010.
Gli stessi fan hanno pensato a una ipotetica cancellazione del gioco, per via dell’assenza totale di dichiarazioni da parte degli sviluppatori giapponesi. In questa nuova occasione in cui è stato dichiarato morto il progetto, Harada non ha rivelato motivazioni o autori dietro a questa decisione, ma è probabile che i motivi non siano cambiati.
Sempre un paio di anni fa, infatti, Harada ha spiegato che dopo il successo di Street Fighter 5 e di Tekken 7 non fosse il caso di dividere le community con un ulteriore capitolo. Qui sotto abbiamo riportato il video youtube con tutta la nuova registrazione audio dell’ultimo episodio di Harada’s Bar.
A questo punto, potremmo dire che la cosa più logica da aspettarsi per il futuro sia un nuovo Tekken 8 da parte di Bandai Namco e un nuovo Street Fighter 6 da parte di Capcom, data la poca fiducia riposta nel progetto, almeno dal punto di vista commerciale.