Lo so, molti di voi che leggeranno la parola “Tamagotchi” sarà come ricevere una bastonata dietro la nuca dove il dolore è proporzionale all’età. Ma bisogna gioire se siete stati tra quelli che si prendevano cura del vostro piccolo amichetto rinchiuso in quell’ovetto… O eravate tra quell’ 80% che lo faceva distrattamente perire? Da oggi potete ritrovare il fantastico Tamagotchi nella sua forma più evoluta, quella di uno smartwatch!
Arrivato nel 1996 già lo si vedeva ovunque, attaccato allo zaino, in tasca nel portachiavi… Tantissimi colori differenti, la combinazione di tasti A+B per nascondere il Bip-Bip a scuola. Vari stadi per allevare il proprio cucciolo fino a farlo diventare grande!
Si parla di 82 Milioni di esemplari venduti nel mondo! Il successo del Tamagotchi era la novità che permetteva di prendersi cura del proprio cucciolo dandogli da mangiare, facendolo giocare, fargli fare i bisogni e via… Si poteva curarlo se stava male e addirittura sgridarlo per insegnare la disciplina, tutto con la combinazione dei piccoli tasti.
Ora Tamagotchi grazie a Bandai diventerà uno smartwatch, questo per festeggiare l’anniversario! L’accessorio si chiamerà Tamagotchi Smart e essenzialmente riprenderà le funzioni del modello che tutti conosciamo, cioè accudire il cucciolo. Ovviamente ci sarà qualche funzione in più come il comando vocale! Poi una funzione conta passi, la possibilità di caricare nuovi personaggi grazie alle “carte TamaSma” e si potrà ascoltare musica.
La data di uscita è fissata per il 23 Luglio 2021 in Giappone, ancora non conosciamo la data per il rilascio globale. L’arrivo coinciderà con l’uscita del Tamagotchi Pix negli Stati Uniti, si tratta della revisione del primo modello con l’aggiunta dei comandi Touch e la fotocamera. Il prezzo è confermato a 59,99 Dollari, quasi pari a 50 Euro. Ancora non sappiamo quando e se sarà distribuito anche in Europa.
Ma, diteci, voi conoscete invece Yopparatchi? Capiamo che questo articolo che avete appena letto può avervi reso felici e nostalgici ma potrà farlo anche Yopparatchi, date un’occhiata qui!