Il 2025 registra un nuovo traguardo per il cinema dei supereroi: Superman, diretto da James Gunn e prodotto da DC Studios con Peter Safran, ha superato la soglia dei 600 milioni di dollari al botteghino globale. La notizia è arrivata venerdì mattina, dopo che la serata di giovedì si era chiusa con 599,6 milioni complessivi, con l’incasso che si divide in 343,6 milioni di dollari nel mercato nordamericano e 256 milioni a livello internazionale.
Hollywood Reporter segnala che questo piazzamento conferma la centralità del personaggio come icona culturale, anche se in un panorama cinematografico dove l’entusiasmo per i supereroi mostra segni di stanchezza. Il risultato di Superman assume un valore ancora più importante considerando la competizione. Marvel Studios, da sempre rivale di DC, ha visto i suoi tre titoli del 2025 (I Fantastici 4: Gli Inizi, Thunderbolts e Captain America: Brave New World) arrancare: rispettivamente 472,7 milioni, 382,4 milioni e 415 milioni di dollari.
Se per anni i film Marvel rappresentavano la sicurezza commerciale, oggi non riescono a replicare i fasti del passato. Anche per DC, comunque, il successo non è un punto di arrivo definitivo: Superman è il primo titolo dello studio a raggiungere questo traguardo dai tempi di The Batman nel 2022, mentre l’ultima pellicola del DCEU a superare i 600 milioni risale al 2018 con Aquaman.
Il confronto con le precedenti interpretazioni del personaggio evidenzia luci e ombre. Negli Stati Uniti Superman ha già superato gli incassi di Man of Steel (219 milioni nel 2013) e Batman v Superman: Dawn of Justice (330,4 milioni nel 2016), ma a livello globale difficilmente raggiungerà i 668 milioni del primo o gli 874 milioni del secondo. In termini assoluti, il film di Gunn si posiziona al sesto posto nella classifica mondiale del 2025, dietro a How to Train Your Dragon in live-action (626,1 milioni), Jurassic World Rebirth (829,9 milioni), A Minecraft Movie (955,1 milioni), il remake Disney di Lilo & Stitch (1,03 miliardi) e il fenomeno cinese Ne Zha II (1,89 miliardi).
Oltre ai numeri, il film rappresenta un banco di prova per il nuovo corso dei DC Studios, voluto da Warner Bros. Discovery per rilanciare il marchio dopo i flop di The Flash, Shazam! Fury of the Gods, Aquaman and the Lost Kingdom e Blue Beetle. Con un budget di circa 225 milioni di dollari escluso il marketing, Superman ha ricevuto il plauso di critica e pubblico, riportando fiducia in un universo narrativo che doveva ritrovare credibilità. Nel cast troviamo David Corenswet come Clark Kent, Rachel Brosnahan nei panni di Lois Lane e Nicholas Hoult nel ruolo di Lex Luthor, affiancati da Skyler Gisondo, Isabela Merced, Nathan Fillion, Anthony Carrigan ed Edi Gathegi.
Il successo al botteghino, pur con riserve dovute alla “superhero fatigue”, mostra che il personaggio creato da Jerry Siegel e Joe Shuster conserva ancora la forza di attrarre un pubblico globale. Gunn e Safran hanno ottenuto il primo grande risultato della loro gestione, ma la vera sfida sarà mantenere vivo l’interesse in un mercato sempre più selettivo.