Super Mario Party Jamboree torna, dopo il suo esordio su Switch, anche sulla nuova console di casa Nintendo, aggiungendosi all’elenco di riedizioni che stanno caratterizzando questi primi mesi di vita di Switch 2. Parliamo di una delle incarnazioni più riuscite — se non la migliore — di uno degli spin-off più celebri dedicati all’idraulico di Nintendo. Il party game per eccellenza debutta quindi su Switch 2 con una versione riveduta e corretta, che introduce — come suggerisce il nome — un’intera nuova modalità pensata per sfruttare alcune delle potenzialità della nuova console.
Super Mario Party Jamboree – Nintendo Switch 2 Edition + Jamboree TV introduce infatti una modalità inedita, accessibile tramite un’apposita sezione del menu principale: un quiz-show televisivo in cui l’utilizzo della telecamera vi catapulterà, insieme ai vostri amici, all’interno di uno spettacolo strampalato in compagnia di Mario, Luigi, Toad, Peach e soci. A tutto ciò si aggiungono nuovi minigiochi anche per la modalità classica, basati su funzionalità esclusive dei nuovi Joy-Con 2.
Andiamo dunque a scoprire, nella nostra recensione, tutte le principali novità introdotte in Super Mario Party Jamboree – Nintendo Switch 2 Edition. Ma prima, assicuratevi di stringere per bene il laccetto del Joy-Con al polso.
Punta e party
Avevamo già parlato di Super Mario Party Jamboree nella nostra recensione della versione originale per Switch, promuovendolo con un meritato 8 pieno. Si tratta, senza troppi giri di parole, del paradiso dei party game: il titolo ideale per una serata spensierata tra amici. Basteranno infatti una manciata di Joy-Con (anche quelli di prima generazione, compatibili ma solo per i minigiochi classici) per immergervi nel board game più caotico e “Mariesco” di sempre.
Ai tantissimi minigiochi già presenti nella versione originale si aggiunge ora una nuova selezione, dedicata alle feature dei Joy-Con 2, che permettono di simulare l’utilizzo di un mouse. In pratica, potrete puntare, cliccare e trascinare con il Joy-Con (ne basta sempre uno a testa), oltre a scuoterlo e agitarlo come nella versione classica. Tutto questo in situazioni sempre divertenti e pienamente in stile Super Mario.
Minigame come l’air hockey, il domino, la pesatura delle Bob-Ombe o l’arrampicata di coppia sono perfetti per questa nuova modalità e arricchiscono in modo significativo l’offerta già straordinaria di Jamboree.
Tra le nuove regole introdotte in questa edizione spicca anche la modalità a squadre: una formula perfetta per affrontare i tabelloni insieme a un amico, condividendo monete e stelle. Alcuni oggetti saranno disponibili esclusivamente in questa modalità, ma preferiamo lasciarvi il piacere della scoperta.
Se invece avete poco tempo a disposizione, le “regole flash” vi permetteranno di giocare partite brevi: un’alternativa più che gradita, considerando che le partite tradizionali possono durare anche un’ora e mezza.
Il Bowser Show
La novità principale della Nintendo Switch 2 Edition è senza dubbio il Bowser Show: una modalità ispirata ai quiz televisivi, con il Re dei Koopa nei panni del perfido presentatore. Grazie al sistema CameraPlay, verrete proiettati direttamente all’interno dello studio televisivo, diventando veri e propri concorrenti — e bersagli — del sadico Bowser.
Oltre a chicche simpatiche, come la possibilità di colpire i blocchi “?” imitando la celebre mossa di Mario, vi troverete a dover eseguire le strampalate richieste di Bowser: dagli squat più imbarazzanti fino a urlare a squarciagola per far partire una macchinina alimentata da microfono.
Insomma, una modalità esilarante e perfetta per le serate tra amici disposti a lasciarsi andare davanti alla telecamera. Un’esperienza che richiama alla mente l’epoca gloriosa di EyeToy e Kinect. Menzione speciale anche per Jamboree Express, una sorta di roller coaster virtuale che simula — in piccolo — l’esperienza del parco a tema Super Nintendo World di Osaka, con tanti nuovi minigiochi a fare da contorno.
Upgrade mancati
Veniamo al punto dolente: il comparto tecnico. Super Mario Party Jamboree – Nintendo Switch 2 Edition + Jamboree TV fallisce clamorosamente sul fronte grafico. Se è vero che la nuova modalità Jamboree TV raggiunge i 1440p in modalità docked, inspiegabilmente la modalità classica resta ancorata ai 720p in portatile.
Dal punto di vista tecnico, insomma, questa edizione non introduce alcun reale miglioramento rispetto alla versione per Switch 1. E il disappunto è giustificato, soprattutto considerando che il gioco viene venduto a prezzo pieno sulla nuova ammiraglia Nintendo.
Se non fosse per la nuova modalità, anche l’upgrade da Switch a Switch 2 sarebbe del tutto superfluo. Per fortuna, l’impatto economico è relativamente contenuto, ma resta il rammarico: questa era un’occasione ghiotta per dare nuova vita a un titolo già ottimo, e invece ci troviamo davanti a un’operazione di semplice porting — una delle tante che con ogni probabilità coinvolgerà numerosi giochi dell’era Switch 1, pronti a “teletrasportarsi” nel nuovo ecosistema.
La recensione in breve
Super Mario Party Jamboree – Nintendo Switch 2 Edition + Jamboree TV amplia quanto visto circa un anno fa sull’ormai vecchia console ibrida Nintendo. Il party game più celebre con protagonisti Mario e soci torna su Switch 2 con una nuova modalità, pensata per sfruttare in modo originale e divertente alcune caratteristiche della console: il puntamento tramite Joy-Con e l’utilizzo della telecamera. La totale assenza di upgrade grafico per la modalità classica, tuttavia, non può passare inosservata.
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Voto Game-Experience