Ebbene sì, quest’oggi Masayuki Uemura, ex-Nintendo nonché colui che ha disegnato il Famicom, ha sconvolto un po’ tutti con un’affermazione decisamente strana: Super Mario in realtà non è italiano come si pensava da anni, ma giapponese.
Uemura ha sganciato questa bomba inattesa nel corso di un’intervista con Kotaku.
Eccovi le sue brevi ma impattanti dichiarazioni:
“Super Mario Bros. non è ambientato in Giappone, ma il personaggio è giapponese. Il nome Mario sembra italiano, ma non è italiano. Sono stati davvero bravi a creare questa ambiguità.“
Ad onor del vero chi vi scrive non riesce a credere pianamente a queste dichiarazioni, difatti Shigeru Miyamoto, papà di Super Mario, ha più volte ribadito come il suo figlio prediletto sia italiano:
“Da bambino amavo molto i fumetti, anche quelli stranieri. Così disegnavo dei personaggi che avevano delle caratteristiche più occidentali come dei nasi molto grossi. Decidemmo che Mario fosse un idraulico all’epoca di Mario Bros. per via dei livelli sotterranei. Mettiamo a New York e facciam che sia italiano. Non c’è davvero nessun altro segreto sulla nascita del personaggio.”
Senza contare poi le varie affermazioni caratterizzanti degli abitanti del nostro Bel Paese che Super Mario esclama a più riprese nei titoli dove è protagonista, come per esempio l’ormai iconica e simpatica “Mamma mia“, senza dimenticare poi l’avere un fratello di nome Luigi, anche questo è senza timore di smentita un nome tipicamente italiano e certamente non di origine giapponese.
Insomma questa di Masayuki Uemura ci sembra più un’affermazione erronea che un colpo di scena clamoroso verso l’identità di uno personaggi più importanti della storia del videogioco, con buona pace di quello che pensa Uemura.
Intanto sapevate che il celebre idraulico italiano (il punto di domanda è ormai un obbligo) potrebbe tornare nei negozi di tutto il mondo con una Collection volta a celebrare il 35 anniversario?