Il 31 Marzo 2021 rimarrà alla storia come la “morte” di Super Mario da parte di Nintendo che ha deciso di porre fine ai festeggiamenti dedicati all’anniversario del baffuto idraulico italo-americano mettendo fuori produzione la Super Mario 3D All-Stars. Una scelta che ha fatto discutere gli utenti, ma la volontà era quella di rendere tale collezione una versione speciale, da custodire in futuro gelosamente. Ma le cose belle devono fare i conti con le cose brutte ed ecco, infatti, spuntare come funghi (o asparagi visto che siamo in periodo) gli onnipresenti bagarini. Infatti tali personaggi hanno deciso di sfruttare tale momento per proporre il gioco a prezzi decisamente folli.
Questi ultimi mesi sono stati molto frequentati, purtroppo per noi, dai bagarini, parliamo del lancio delle console next-gen, delle schede Nvidia introvabili, le carte Pokémon vendute a prezzi oltre ogni senno logico e via discorrendo, per arricchirsi sulle spalle della povera utenza videoludica (e non solo).Ora tocca a Super Mario e alla sua collezione.
Consci del fatto che è diventato ora impossibile acquistare una copia del gioco, i bagarini provano a fare pressione sulla nostalgia e la voglia di possedere tale collezione da parte dei fan Nintendo. Infatti, poche ore dopo che il gioco è uscito di produzione, i canali dedicati allo shopping online si sono visti riempire la sezione deicata ai videogiochi di annunci che arrivavano, addirittura,a migliaia di dollari.
Per quanto, alla fine, non ci sia nulla di “illegale” rimane l’amaro in bocca vedere un’iniziativa fatta per rendere omaggio ad un compagno di avventura di molte generazioni finire per diventare la festa del bagarinaggio.