Valve è nel mezzo della sua più aggressiva azione contro gli utenti di Steam colpevoli dell’utilizzo di cheat e ha raggiunto la stratosferica quota di circa 90.000 account bannati nei soli due giorni passati.
PCGamesN ha riportato che l’ondata di ban è stata portata avanti dalla tecnologia Anti-Cheat di Valve, mentre SteamDB ha mostrato i numeri relativi agli account interessati su base giornaliera.
Nella sola giornata di mercoledì l’epurazione registrò il ban di 28.409 account. Numeri impressionanti che nella giornata seguente sarebbero più che raddoppiati, raggiungendo quota 61.486.
L’ondata si è poi placata nella giornata di venerdì, nel corso della quale SteamDB ha registrato il ban di soli due account.
Ancora non è stato dichiarato nulla da Valve a riguardo di cosa possa aver causato un simile picco nei ban. L’ipotesi più avvallata è che il sistema Anti-Cheat abbia identificato un nuovo hack e abbia reagito eliminando tutti gli account ad esso collegati. Il sistema VAC monitora i giocatori attivi in tutti i maggiori titoli multiplayer, come Counter-Strike: Global Offensive, Dota 2 e i titoli di terze parti come i vari Call of Duty e simili.
Valve ha potuto dare una notevole lezione a molti hacker e cheater presenti sulla sua piattaforma nel 2018 grazie a VAC. I grafici di SteamDB mostrano a oggi come ben più di 100.000 account siano stati eliminati ogni mese, a eccezione di giugno che registrò un picco di soli circa 56.000 account bannati.