In questi ultimi tempi si sta parlando moltissimo di Bitcoin, la criptomoneta virtuale che sta aumentando il suo valore di giorno in giorno ma che in questi ultimi giorni ha visto un crollo decisamente importante.
Tuttavia i tempi sembrano ancora troppo acerbi per trarre le dovute conclusioni in merito, molti analisti sono ancora perplessi sulla credibilità a lungo periodo di questa valuta, ed in queste ore anche Steam ha annunciato che abbandonerà il supporto ai Bitcoin e al relativo servizio Bitpay, annunciato solamente nel 2016.
La decisione è stata presa a causa dell’estrema “instabilità” di questa giovane valuta tale che a detta di Steam si sarebbero potuti verificare aumenti improvvisi per l’acquisto di alcuni contenuti nello store al momento dell’aggiunta al carrello.
Quello che però pare essere il vero e proprio motivo di questa decisione da parte di Steam è stato l’elevato costo delle transazioni, i fee pagati da Steam per le trasazioni in Bitcoin sono passati dai 20 centesimi iniziali agli attuali 20 dollari.
Valve tuttavia ha confermato che questa non è una decisione irreversibile, e si riserva la possibilità di tornare a collaborare con Bitcoin nel prossimo futuro qualora la valuta dovesse raggiungere una maggiore stabilità, e probabilmente trovare un nuovo accordo sui fee con Valve.