Mark Kern, fondatore di Red 5 Studios, ha condiviso un tweet piuttosto critico nei confronti della schermata iniziale di Starfield, con il boss della divisione Global Publishing di Bethesda Softworks, Pete Hines, che non ha perso tempo ed ha immediatamente risposto a queste critiche in modo piuttosto piccato.
Difatti secondo Kern il menù iniziale della nuova opera di Bethesda è stato realizzato in modo pigro oppure affrettato, con il team di sviluppo che potrebbe essere stato costretto ad ultimarlo in fretta e furia pur di immettere il titolo sul mercato nella data prestabilita.
Eccovi un estratto delle dichiarazioni di Mark Kern:
“Credo che una schermata iniziale possa dire molto di un videogioco, dall’orgoglio degli sviluppatori per il proprio progetto alla necessità di affrettarsi a lanciarlo sul mercato. E nel caso specifico di Starfield, la schermata introduttiva mostra le carenze da parte di un team oberato di lavoro, oppure è il riflesso di un team a cui non interessava lavorare a questo menù”.
E questo tweet del CEO di Red 5 Studios è riuscito velocemente ad attirare non poche attenzioni su di sé, con Pete Hines che ha difeso il lavoro svolto dal team di sviluppo di Starfield anche con il menu iniziale
Oppure hanno progettato quello che volevano e questo è stato il nostro menu per anni ed è stata una delle prime cose che abbiamo deciso di inserire. Avere un’opinione è una cosa. Mettere in discussione la “cura” di uno sviluppatore perché lo avresti fatto in modo diverso è altamente poco professionale se viene da un altro “sviluppatore”.
E come possiamo vedere dalle virgolette sulla parola sviluppatore, Hines ha accolto in modo molto poco positivo il commento di Kern.
Tralasciando questi scambio di messaggi piccati, segnaliamo che Pete Hines ha consigliato un documentario da guardare prima di giocare a Starfield.
The physiognomy of start screens.
The start screen of a game can reveal a lot about how rushed the team was and how much pride they took in their work.
Starfield's start screen either shows hasty shipping deadlines by a passionate team overworked, or a team that didn't care. pic.twitter.com/Ok4gzQ3DVo
— Grummz (@Grummz) August 19, 2023
Or they designed what they wanted and that’s been our menu for years and was one of the first things we settled on.
Having an opinion is one thing. Questioning out a developer’s “care” because you would have done it different is highly unprofessional coming from another “dev”
— Pete Hines (@DCDeacon) August 20, 2023