Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, ha deciso di mettere le cose in chiaro nel corso di una nuova video intervista concessa ad Xbox On, affermando che in quel del colosso americano non hanno mai tolto giochi a PlayStation. Il dirigente ha continuato affermando che Starfield per esempio è in arrivo in esclusiva su console Xbox Series X|S e PC perché semplicemente non è stato mai annunciato per PlayStation.
Spencer ci ha tenuto a fornire questa precisazione in seguito alla domanda diretta della conduttrice Charleyy, che ha chiesto al CEO di Microsoft Gaming cosa ne pensa della delusione piuttosto nota di una nutrita fetta di fan dell’ecosistema gaming di Sony, vista l’esclusività di Starfield in seguito all’acquisizione di Bethesda.
A quel punto Phil Spencer ha desiderato ribadire con forza come in quel di Microsoft non abbiano assolutamente intenzione di togliere i giochi alle altre piattaforme, ma anzi vogliono portare il maggior numero possibile di titoli a tutti gli altri ecosistemi gaming disponibili sul mercato. Cosa questa che secondo lui hanno già dimostrato con fatti concreti, con l’accordo di 10 anni con Nintendo per Call of Duty che testimonia questa filosofia dell’azienda.
Ecco un estratto delle dichiarazioni di Spencer:
“Onestamente penso di non aver mai detto che Starfield non sarebbe stato un’esclusiva Xbox. Io ho semplicemente detto che l’esclusività sarebbe stata decisa caso per caso. Ho affermato infatti che non avrei rimosso dei giochi dalle altre piattaforme, in modo da poter continuare a supportare le comunità di quei giochi già esistenti.
E proprio in tal senso The Elder Scrolls Online continua a ricevere i nuovi contenuti su tutte le piattaforme. Alcuni arrivano prima su PC, ma su console le novità arrivano in contemporanea. Abbiamo aggiornato Fallout 76 su tutte le piattaforme nello stesso momento.
Onestamente credo che i titoli esclusivi su console fanno parte del business. Tutti i titolari delle piattaforme li hanno. Questo perché sono un aspetto importante del marketing delle piattaforme. E proprio per questo motivo guardate i nostri concorrenti, ne hanno tanti di giochi esclusivi. Per questo motivo anche noi alcuni titoli li lanciamo in esclusiva, anche se nel nostro caso è un po’ difficile parlare in questi termini, dal momento che pubblichiamo anche su PC e cloud”.
Ovviamente queste dichiarazioni di Phil Spencer hanno l’obiettivo di rassicurare gli enti antitrust del mondo, preoccupati che Microsoft con l’acquisizione di Activision Blizzard possa danneggiare in modo irrimediabile la concorrenza, togliendogli i titoli più importanti come Call of Duty.