Nei videogame firmati Bethesda si sa, le opzioni di dialogo sono parte integrante del gioco. Proprio per questo motivo fin da subito è sorta spontanea una domanda: che sistema di dialogo adatterà Starfield? Adesso è arrivata la risposta grazie ad un video pubblicato dalla stessa Bethesda e tramite la nuove informazioni del direttore Todd Howard che ha fornito novità importanti sul titolo in sviluppo dal 2018 e annunciato ufficialmente solo nel 2021.
Precedentemente lo stesso Howard aveva definito Starfield come uno Skyrim ambientato nello spazio e nell’anno 2310, paragonandolo a uno dei titoli più amati in assoluto, la frase del direttore non è di certo passata inosservata. Ora Howard si è espresso sui dialoghi presenti nel videogame: si farà ritorno al vecchio sistema adottato e… i testi saranno decisamente corposi.
Siamo ritornati alla gestione dei dialoghi classica di Bethesda. State guardando un personaggio, notate la reazione e di conseguenza ci sarà la possibilità di scelta.
Con Starfield stiamo lavorando a tantissimo materiale, molto di più rispetto a quello usato in passato, parlando di quest e via discorrendo. Stiamo appendendo il tutto con i dialoghi, abbiamo oltrepassato le 250.000 linee, ci sarà molto dialogo.
Le linee di dialogo presenti in Starfield sono ben oltre raddoppiate rispetto ai celebri titoli Bethesda.
Per fare un po’ di paragoni e conti, la stessa casa di sviluppo aveva affermato che Skyrim conta circa 60.000 linee di dialogo, mentre con Fallout 4 saliamo a 111.000, questa volta non si sono di certo risparmiati con il materiale. Cosa ci aspetta nel sistema solare proprio dove prenderà luogo la guerra fra le Colonie Unite e la Freestyle Collective?
Per adesso, non c’è ancora una data di uscita fissata per Starfield se non l’anno 2023. Possiamo solo attendere ulteriori aggiornamenti.