Ricorderete certamente come nei mesi scorsi Electronic Arts abbia cancellato il nuovo gioco open world di Star Wars, in produzione presso EA Vancouver, ed anche quello di Visceral Studios, noto come Project Ragtag.
Ebbene in queste ore Amy Henning ha rivelato nel corso di un’intervista con US Gamer, che questo titolo oltre ad essere una sorta di “Uncharted Star Wars” si trovava in una fase di sviluppo abbastanza avanzata.
Eccovi le sue parole:
“Credo che Visceral sia stata circondata da una serie di sfide. Ciò nonostante, stavamo sviluppando un ottimo videogioco. La gente lo ha definito un Uncharted Star Wars, ma è abbastanza riduttivo, anche se può essere utile per alcune persone per visualizzare qualcosa nella loro mente. Ma quello che intendo è che abbiamo dovuto lavorare molto col Frostbte Engine, perché all’interno dell’azienda volevano che tutti usassero la stessa tecnologia, ma si tratta di un motore costruito per gli sparatutto in prima persona, non per i giochi cinematici in terza persona. Quindi abbiamo dovuto costruire tutte le sezioni platform, l’arrampicarsi, il cercare un riparo, ecc., su un motore non sviluppato per questo. Abbiamo costruito un sacco di basi che credo che i team stiano già sfruttando, visto che si tratta di un motore condiviso, ma è comunque dura quando lavori così duramente su qualcosa che poi non vedrà la luce”.
Riguardo Project Ragtag avrei voluto che la gente avesse potuto vederne di più, perché era molto più avanti di quanto sia stato mostrato. Ed era un gran gioco, sapete? Però non c’era posto nei piani di EA alla fine”.
Fortuna che almeno Star Wars Jedi: Fallen Order, titolo in sviluppo presso Respawn Entertainment, dovrebbe uscire alla fine di quest’anno.