Square Enix ha vissuto un anno non propriamente positivo per quanto riguarda le entrate generate, a causa di uscite che non sono state capaci di raggiungere il successo sperato come Forspoken, Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion ed Octopath Traveller II. Ma nonostante questi risultati finanziati non entusiastici, il publisher giapponese ha rivelato nel corso della nuova conferenza con gli investitori che intendono espandersi nel corso dei prossimi mesi, creando nuovi studi o acquisendo studi già esistenti.
Dando un’occhiata al rapporto completo sugli utili della società pubblicato nelle scorse ore e condiviso da IGN.com, l’azienda a cui dobbiamo Final Fantasy prevede di “considerare fusioni e acquisizioni, creazione di nuovi studi ed acquisizione di quote di minoranza“, così da poter sfruttare più risorse di sviluppo esterne.
Oltre a questo, Square Enix prevede di assumere più ingegneri e sviluppatori “per sviluppare non solo giochi HD e per smartphone, ma anche contenuti per le piattaforme pronte ad approdare sul mercato nel corso dei prossimi anni“.
Il publisher giapponese ha anche rivelato che le vendite ed i profitti sono diminuiti durante l’anno fiscale 2023, cosa questa che in parte è stata attribuita alla mancanza di espansioni rispetto al rilascio del contenuto aggiuntivo a pagamento di Final Fantasy 14, rilasciato l’anno precedente. In conclusione la società prevede un anno fiscale più forte nel 2024.
Aggiungiamo che all’inizio di quest’anno il team di sviluppato di Forspoken, Luminous Productions, è stato riassorbito in Square Enix per continuare a lavorare su giochi AAA, ma a marzo Square Enix ha dichiarato che le vendite di Forspoken erano “scarse”.