Il 15 dicembre 2021 Sony Pictures Entertainment e Marvel hanno rilasciato in molte parti del Mondo (inclusa la nostra Italia) Spider-Man: No Way Home, nuova pellicola cinematografica con protagonista uno dei Super Eroi più amati dal publico che sta infrangendo record su record al botteghino un po’ ovunque.
Vista un successo così prorompente non stupisce affatto vedere che sia Sony Pictrures Entertainment che Marvel Studios abbiano confermato proprio in queste ore, rispettivamente nelle persone di Amy Pascal e Kevin Feige, che le due compagnie stiano già pensando al quarto film della serie.
Entrando nello specifico della questione, sia Pascal che Feige hanno preso parte ad una nuova intervista con il noto portale online The New York Times, occasione questa utile per confermare come sia il colosso giapponese che quello americano si siano messi al lavoro per realizzare il prossimo film con protagonista Tom Holland.
Prima di lasciarvi alle loro dichiarazioni del buon Feige vi specifichiamo che potrebbero essere presenti alcune anticipazioni su Spider-Man: No Way Home:
“Quello che posso affermare è che Amy, io, Disney e Sony stiamo parlando.. sì, stiamo attivamente iniziando a concepire la prossima tappa della storia, cosa che dico così apertamente solo perché non voglio che i fan vivano nuovamente il trauma da separazione come accaduto dopo “Far From Home”. Non succederà questa volta”
Qui di seguito invece trovate le dichiarazioni di Pascal:
“Alla fine dell’ultimo film è possibile vedere Spider-Man prendere una decisione epocale, che non gli avete mai visto prendere in precedenza. È un sacrificio. E questo ci dà molto su cui lavorare per il prossimo film. Non tutti i film di Spider-Man avranno una moltitudine di personaggi come No Way Home. Un approccio simile era giusto per questo film, ma non puoi pensare di superarti ogni volta in termini di spettacolo. Altrimenti i film diventeranno sempre più larghi senza un motivo e il risultato non sarebbe buono. Ma noi vogliamo sempre superare noi stessi in termini di qualità ed emozioni. Quello che posso dire è che io e Kevin non vogliamo in alcun modo andare a perdere di vista quello che reputiamo essere un aspetto fondamentale di tutta la faccenda: Peter Parker. È un ragazzo normale che è rimasto orfano e che ha dovuto superare vari lutti ed ancora poco più che un adolescente. È un ragazzo alimentato dalla bontà e dal senso di colpa che sta lottando per una causa più grande e adesso è diffamato dalla stampa.”