Inizia la nostra serie di speciali dedicati ai titoli Xbox One X Enhanced, analizzando quali sono le migliorie grafiche e tecniche apportate appositamente per la nuova console di casa Microsoft. Iniziamo con una testa di serie come Gears of War 4 che, a poco più di un anno dalla sua uscita, può godere di miglioramenti significativi attraverso delle opzioni dedicate su Xbox One X.
Un anno dopo
Quella di Gears of War è sicuramente una delle serie più importanti degli ultimi anni. Capace di scuotere il mercato e rivoluzionare il concetto di multiplayer durante la scorsa generazione, la saga di Marcus Fenix è passata dalle mani di Epic Games a quelle di The Coalition ( ex Black Tusk studios ). Lo studio canadese, affiancato da Rod Fergusson, si è dunque assunto una responsabilità molto pesante durante gli ultimi tre anni: portare Gears of War su Xbox One senza tradire i canoni della saga e le aspettative dei giocatori. Gears of War 4 è infatti il primo capitolo “canonico” della serie non sviluppato da Epic Games e, a differenza di Gears of War: Judgement che a discapito delle critiche ha esercitato un forte fascino nella community, Gears of War 4 è attualmente l’unico capitolo concepito per Xbox One.
Ne abbiamo parlato in lungo e in largo nella nostra Recensione lo scorso anno, è dunque arrivato il momento di analizzare il titolo a distanza di tempo per vedere quali sono le migliorie apportate con l’arrivo di Xbox One X.
Tra mappe storiche e personaggi iconici, Gears of War 4 non può che suscitare un senso di nostalgia nel giocatore veterano. Durante la nostra analisi abbiamo notato un ritorno al passato considerevole e se per certi versi la via intrapresa da The Coalition può assumere caratteri quasi reverenziali nei confronti della sacralità della serie, sarebbe anche il caso di guardare avanti e proporre contenuti nuovi che sappiano risaltare le capacità del team canadese. Al di là dei toni cupi, tipici di un Gears of War classico, Gears of War 4 è anche colore, vivacità ed un concetto più “industrial” di quello che è stato concepito come uno sparatutto dai tratti Horror. L’oscurità terrorizzante del primo capitolo della saga ha infatti ceduto il passo, capitolo dopo capitolo, ad una concezione più americana dell’avventura grazie a personaggi come J.D Fenix che riconducono ad uno stile più votato alla spettacolarità dell’eroe che alla paura della minaccia.
Dal punto di vista della Community, Gears of War 4 si presenta come un titolo abbastanza attivo per essere uscito da più di un anno, tempi di matchmaking molto brevi ma spesso compensati con la presenza di bot durante le partite veloci ed attese interminabili per esecuzione classificata. Una serie di alti e bassi che definisce un titolo che ha comunque trovato difficoltà nell’instaurare un dialogo solido con la community forse a causa di un sistema di microtransazioni difficile da compensare con il solo versus multiplayer.
L’abito che fa il monaco
Analizzando Gears of War 4 da un punto di vista tecnico, le migliorie apportate su Xbox One X sono davvero capaci di fare la differenza. Utilizzando gli stessi asset del PC, Gears of War 4 su Xbox One X riesce a raggiungere una qualità grafica davvero sorprendente, ridando lustro ad un titolo che ha saputo emozionarci lo scorso anno attraverso una serie di migliorie tecniche capaci di rivoluzionare l’esperienza di gioco. Gears of War 4 è uno dei pochi titoli su Xbox One X a concedere al giocatore una vera e propria scelta per quanto riguarda le impostazioni grafiche. Una voce nel menù principale ci permette infatti di scegliere tra prestazioni ed effetti visivi andando ad influire su risoluzione, frame-rate ed effetti. Pur trovandoci di fronte agli stessi asset della versione PC, Gears of War 4 su Xbox One X è capace di apportare al titolo quelle migliorie che rendono l’ultima fatica di The Coalition un vero e proprio piacere per gli occhi. Un giocatore proveniente dall’esperienza su Xbox One si ritroverà davanti ad un gioco completamente rivoluzionato in termini di resa grafica, una maggiore risoluzione delle texture, un frame-rate più stabile ed effetti particellari migliori. Utilizzando la modalità “effetti visivi” abilita il rendering in 4K, aggiunge effetti grafici e di illuminazione e permette di utilizzare il supersampling nei pannelli Full-HD. Pur mantenendo l’esperienza di gioco ancorata sui 30FPS per quanto riguarda Orda e Campagna, il titolo riesce ad implementare migliorie significative grazie al rendering nativo in 4K e all’implementazione dell’HDR, capace di intensificare notevolmente la palette di colori. Durante i nostri test ci siamo concentrati sul terzo atto della campagna principale, il più bello graficamente parlando. Il temporale, la pioggia e i fulmini garantiscono un’esperienza di gioco davvero eccezionale, una veste nuova da godersi grazie anche agli effetti del dolby atmos. Per quanto riguarda la modalità prestazioni, il concetto è molto semplice: viene mantenuto lo standard dei 1080p dando precedenza alle performance ed al frame-rate. Il risultato è un titolo fluido, solido che difficilmente andrà a singhiozzare anche se abbiamo notato qualche calo del frame-rate durante le fasi più concitate della campagna. Pur mantenendosi sui 1080p ricordiamo comunque che gli asset sfruttati sono quelli della versione PC, le migliorie dal punto di vista grafico non vanno dunque perdute ma semplicemente meno accentuate. Giocare finalmente la campagna e la modalità orda a 60FPS è un piacere che vi consigliamo caldamente di provare sebbene l’effetto cinematografico dei 30FPS, a braccetto con il rendering in 4K saprà davvero sbalordirvi durante le fasi più spettacolari della campagna. Il comparto multigiocatore, già originariamente ancorato sui 60FPS, riceve invece un boost grafico che va a tradursi in mappe più dettagliate, effetti visivi migliorati ed una stabilità complessiva davvero eccellente.
Gears of War 4 su Xbox One X rappresenta dunque un’occasione più che ghiotta per recuperare uno dei migliori titoli dello scorso anno ed una scusa per riprendere in mano il lancer per i giocatori più accaniti. Un esempio di come Xbox One X riesce a rinfrescare produzioni anche piuttosto recenti grazie ad un notevole quantitativo di potenza aggiunta, una vecchia e nuova esclusiva dalla quale farsi ammaliare sulla nuova console di casa Microsoft.