Come molti di voi sapranno, la Microsoft House di Milano è stata il teatro della prima Xbox FanFest italiana mai realizzata. Noi chiaramente non potevamo mancare e ci siamo lasciati andare tra birra e giochi in anteprima con gli occhi puntati sul maxi-schermo per seguire in diretta tutte le novità presentate dal colosso di Redmond durante l’X018 tenutosi in messico.
Birra, giochi in anteprima e tanto divertimento, queste le tre parole d’ordine di Microsoft Italia che ha regalato ai suoi fan più sfegatati una giornata all’insegna della grande X. Tra gli oltre 300 invitati alla celebration c’eravamo anche noi e lo scorso sabato abbiamo deciso di fare un salto alla Microsoft House per assistere a quello che sembra voler essere un appuntamento annuale.
Tra i giochi in anteprima, disponibili per tutti i partecipanti, si vantavano titoli del calibro di Devil May Cry 5, Kingdom Hearts 3, Battlefield V, Hitman 2 e Resident Evil 2 senza dimenticare l’ormai consolidato Forza Horizon 4 ed il nuovo Ori. Insomma un vero e proprio punto di ritrovo per i fan più appassionati e la ghiotta opportunità di mettere le mani su titoli in anteprima, alcuni dei quali non presenti neppure nella recente GamesWeek. Sicuramente una bellissima iniziativa da parte di Microsoft Italia che ha avuto modo di riconoscere e ringraziare una miriade di fan e di giocatori appassionati. Tanti colleghi e tanti fan, uniti dalla passione per i videogiochi in un evento che speriamo di vedere anche il prossimo anno, magari in scala più grande.
Al di la del Fanfest, la trepidazione nell’aria era volta soprattutto all’evento che sarebbe stato trasmesso in diretta a partire dalle 22:00. L’X018, tenutosi in Messico, ha dato un segnale forte, Microsoft ha ancora qualcosa da dire e, approfittando del calore della fanbase messicana, ha deciso di riprendere un evento non organizzato ormai da diversi anni. L’X018 è servito sia a Microsoft che ai fan, alcuni hanno inevitabilmente ridimensionato le loro aspettative, altri, forse più furbi, hanno colto quella che sembra essere la nuova linea di pensiero di una Microsoft sempre più votata ai servizi. Xbox Game Pass è stato assolutamente la star indiscussa dello Show, grazie a nuovi titoli in arrivo sul catalogo del calibro di PUBG, Hellblade e Mutant Year Zero che potrebbe aprire le porte ai titoli di terze parti disponibili già dal Day One. Un Game Pass sempre più fornito che continua a far gola a tantissimi utenti grazie ad un prezzo tutto sommato ragionevole e ad un catalogo davvero ben fornito che garantisce ai giocatori la possibilità di mettere le mani su centinaia di titoli.
Tra le grandi novità non possiamo ovviamente dimenticare l’acquisizione di due studi molto importanti da parte di Microsoft, forti rumor avevano previsto l’acquisizione di Obsidian ed a questi si va ad aggiungere un’ottima InXile Entertainment. Due studi che hanno fatto del gioco di ruolo un vero e proprio culto, vantando nel loro curriculum titoli del calibro di Torment: tides of numenera, The Bard’s Tale, Fallout New Vegas e Pillar of eternity. Gioco di ruolo che sembra essere davvero l’asso nella manica di Microsoft se pensiamo al misterioso progetto portato avanti da Playground Games. Queste due importanti acquisizioni vanno ad arricchire il numero di first party annunciato durante la conferenza Microsoft dell’E3 andando a definire una linea di sviluppo davvero interessante e che ha saputo sicuramente cogliere la nostra curiosità.
Tra i vari annunci non sono mancate inoltre le novità sui titoli in arrivo, nello specifico Crackdown 3. Una nuova modalità multigiocatore ed una data di rilascio sono le informazioni più importanti certo, purtroppo però il titolo non è riuscito a convincere sia a causa di un comparto tecnico chiaramente al di sotto degli standard che di una struttura generale non proprio al passo con i tempi. Certo, la distruzione ambientale sviluppata utilizzando il cloud sembra davvero interessante, peccato che tutto quello che vi ruoti attorno non sia altrettanto convincente. Una modalità multigiocatore che utilizza la mira e l’aggancio automatico sui giocatori avversari non è riuscita proprio a convincerci ma restiamo speranzosi e certamente curiosi di vedere il prodotto finale. Novità in arrivo anche per Sea of Thieves e State of Decay, il primo riceverà una nuova modalità, chiamata “Arena”, della quale non si sa ancora molto se non della sua natura prevalentemente PVP basata sui gruppi, mentre per State of Decay è in arrivo un nuovo DLC gratuito che porta con sè nuove armi ed equipaggiamenti. Un modo interessante di supportare dei titoli che non sono riusciti completamente nei loro proposito ma che hanno ancora molto da dire, interessantissimo il trailer di Arena per Sea of Thieves sebbene non sia stato prettamente rivelatorio. Il reveal di Void Bastards e del supporto ufficiale per mouse e tastiera hanno riempito quello che è stato un evento pieno di annunci, sebbene minori, che ha delineato una linea di pensiero ben chiara ed una ricostruzione interna avvenuta in una Microsoft sempre più lanciata verso il futuro.