Sony potrebbe essere pronta a scuotere profondamente il settore dell’intrattenimento digitale: secondo un nuovo report, il colosso giapponese starebbe valutando l’acquisizione della nuova società WBD Streaming & Studios, appena scorporata da Warner Bros. Discovery. Questa mossa permetterebbe alla società giapponese di integrare nel proprio ecosistema alcune delle proprietà più ambite del mercato: la piattaforma streaming HBO Max, numerosi studi di produzione cinematografica e, soprattutto, l’intera divisione gaming di Warner Bros., attualmente in fase di ristrutturazione.
Il report in questione svela che l’interesse strategico nasce dalla recente decisione di Warner Bros. Discovery, annunciata il 9 giugno, di dividere le sue attività in due entità separate: WBD Global Networks, che conserverà canali TV tradizionali come CNN, TNT e TBS (gravati da un debito di circa 37 miliardi di dollari), e WBD Streaming & Studios, che invece includerà contenuti on-demand, produzione audiovisiva e videogiochi. Ed è proprio quest’ultima società a essere nel mirino di Sony.
Secondo le fonti riportate da SEScoops, Sony sarebbe pronta a procedere solo se le risorse digitali saranno completamente separate dai canali via cavo, considerati ormai in declino per via dell’esodo degli abbonati dalla TV tradizionale. L’attenzione del colosso nipponico si concentrerebbe di conseguenza su HBO Max, sul portafoglio di IP cinematografiche e seriali, e – in particolare – sul prezioso comparto videoludico, che comprende franchise come Mortal Kombat, Harry Potter, Game of Thrones e l’universo DC.
Aggiungiamo che proprio in questi giorni Warner Bros. Games ha avviato una profonda ristrutturazione interna, volta a creare divisioni focalizzate sui suoi franchise principali, nel tentativo di rilanciare un settore in crisi e più competitivo che mai. Se Sony dovesse effettivamente acquisire questa porzione di WBD, si troverebbe in mano un ventaglio di marchi in grado di competere direttamente con le esclusive Microsoft, rafforzando di conseguenza la propria posizione nel settore gaming e streaming.
Ovviamente è importante precisare che al momento della stesura di questo articolo sono ancora arrivate conferme ufficiali da parte di Sony o Warner Bros. Discovery, ma l’operazione – qualora andasse in porto – rappresenterebbe una delle acquisizioni più importanti del decennio, con potenziali ricadute epocali per gli equilibri del mercato videoludico e dell’intrattenimento globale. Entro metà 2026, con il completamento della scissione societaria, potremmo assistere di conseguenza ad un nuovo, importante capitolo della sfida tra i giganti del settore.