Thomas Happ, sviluppatore di Axiom Verge e del suo seguito, è intervenuto di recente sulla questione della retrocompatibilità di PlayStation 5 e Xbox Series X, in un’intervista con GamingBolt.
Lo sviluppatore ha dichiarato come secondo lui la retrocompatibilità sia una feature assolutamente necessaria per il mondo dei videogiochi, in grado di non far perdere nel corso della storia numerosi titoli meritevoli di essere invece conservati.
Secondo Happ, la politica di retrocompatibilità migliore esistente è quella di Microsoft, in grado di non abbandonare tantissimi giochi e addirittura migliorarli in termini grafici sulle nuove console. Stando alle sue parole, anche Sony e Nintendo dovebbero fare la stessa cosa.
Viene spiegato che per i consumatori si tratta di aggiungere un valore non da poco alle piattaforme da gioco, mentre per gli sviluppatori si tratta di evitare di dover sempre lavorare a numerosi ed eccessivi porting o addirittura remastered.
Secondo Happ, dunque, la politica di Microsoft nel rendere la propria console retrocompatibile addirittura con titoli della prima Xbox è la migliore, mentre i competitor dovrebbe assolutamente prendere esempio.
Ricordiamo che Mark Cerny ha spiegato come la legacy mode di PlayStation 5 aiuterà a far girare i titoli retrocompatibili con un frame-rate più stabile e una risoluzione migliore (nel caso fosse dinamica), mentre per i giochi PS2 e PS3 il catalogo di PlayStation Now offre una piccola soluzione.
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