L’esclusività di Final Fantasy 16 per PS5 continua a far discutere ampiamente sul web, visto che Square Enix sembra evitare di proposito Xbox. Ma un nuovo articolo appena pubblicato in rete potrebbe aver fatto chiarezza in merito, rivelando che Sony ha in realtà stretto un accordo con il publisher giapponese per impedirgli di far arrivare i giochi sulle console da gaming di Microsoft.
Ebbene sì, come riportato da GamesRadar, un nuovo documento condiviso dalla CMA (l’ente antitrust del Regno Unito) ha rivelato che Sony ha raggiunto un accordo con Square Enix per non far arrivare su Xbox i giochi per cui ha una partnership.
Qui di seguito trovate un estratto dell’articolo della testata americana:
No, i giocatori non dovrebbero aspettarsi che Final Fantasy 16 sia su nessuna Xbox Series X/S o Xbox One, e il motivo è strano: nel conflitto in corso tra Sony e Microsoft, è stato rivelato nella documentazione rilasciata da il CMA (3.67) che Sony ha firmato accordi con sviluppatori di terze parti per impedire loro di lavorare specificamente con Microsoft. Square Enix ha il permesso di lavorare con altri (presumibilmente questo potrebbe accadere dopo il periodo di esclusività di sei mesi), ma Microsoft e Xbox in particolare gli sono vietati. I dettagli esatti di questa esclusione non sono ancora chiari, ma significa che i giochi di terze parti realizzati per Sony probabilmente non saranno su Xbox in nessun momento nel prossimo futuro e potrebbero non esserlo affatto.
Quanto riportato poco sopra è effettivamente credibile, visto che Final Fantasy VII Remake è stato rilasciato anche su PC appena si è conclusa l’esclusività per PS4, ma nonostante questo non è stato ancora rilasciato su Xbox. Insomma sì, pare che il problema tra il Square Enix ed Xbox sia proprio Sony.