Appena qualche giorno fa Sony ha annunciato i nuovi risultati finanziari, evidenziando un calo dei guadagni e rivelando una riduzione delle previsioni di vendita di PS5 per quest’anno fiscale (passando da 25 milioni a 21 milioni). E com’era lecito attendersi, questi risultati non propriamente positivi hanno causato un calo del valore delle azioni di circa 10 miliardi di dollari.
Come segnalato dalla CNBC, gli analisti sono rimasti molto delusi dalla diminuzione dei margini di guadagni di Sony Interactive Entertainment, evidenziando una certa preoccupazione visto che la divisione gaming è stata sempre molto importante per lo stato di salute dell’intera corporazione giapponese.
Nello specifico il calo del margine operativo del settore giochi, durante il trimestre che si è concluso a Dicembre 2023, è stato di poco inferiore al 6%, mentre il margine operativo di Sony era stato superiore al 9% nello stesso trimestre dell’anno precedente, il 2022.
Atul Goyal, analista azionario di Jefferies, ha condiviso le seguenti dichiarazioni:
“Preciso che il taglio delle previsioni di spedizione per PS5 non è ciò che delude il mercato. Questo perché quello che delude è il basso livello del margine operativo. Prevedevamo un margine operativo di circa il 20% e questo è un qualcosa di estremamente negativo”.
Il celeberrimo analista del mondo dei videogiochi, Dr. Serkan Toto di Kantan Games Inc, ha affermato che questi risultati così deludenti dipendono dall’alto costo di sviluppo dei videogiochi, con Marvel’s Spider-Man 2 che è costato circa 315 milioni di dollari secondo i leak, mentre The Last of Us Parte 2 è costato circa 220 milioni di dollari.