Sony Interactive Entertainment ha annunciato Climate Station, una nuova applicazione educativa disponibile gratuitamente su PlayStation 5 e PlayStation VR2. L’obiettivo è ambizioso: sensibilizzare i giocatori di tutto il mondo sul cambiamento climatico trasformando dati scientifici complessi in esperienze videoludiche coinvolgenti, con il colosso giapponese che ha rivelato che il progetto nasce dalla collaborazione con l’Alleanza Playing for the Planet, iniziativa delle Nazioni Unite che unisce i leader del settore gaming in favore della sostenibilità ambientale.
Come leggiamo sul sito di Sony, Climate Station sfrutta le potenzialità della realtà virtuale per offrire un’esperienza immersiva in grado di raccontare la storia del clima terrestre attraverso tre atti principali. Il primo, L’anno meteorologico, guida l’utente in un’esplorazione visiva degli eventi atmosferici del 2019, rendendo tangibile la complessità dei sistemi climatici globali. Il secondo atto, Osservazioni, mostra l’evoluzione del riscaldamento globale attraverso 120 anni di dati raccolti in migliaia di località. Infine, con Proiezioni, i giocatori possono simulare scenari futuri del nostro pianeta, basati su modelli approvati dall’IPCC, per comprendere l’impatto delle scelte di oggi sul clima del domani.
A completare l’esperienza, una libreria esplicativa con oltre 90 minuti di contenuti multimediali offre spiegazioni scientifiche accessibili anche ai non esperti. Climate Station può essere utilizzata sia in ambito domestico sia in contesti educativi e di ricerca, configurandosi come uno strumento didattico moderno ed efficace. I dati provengono da fonti autorevoli come NASA, NOAA, Berkeley Earth, Climate Research Unit e WCRP, garantendo un elevato standard di affidabilità scientifica.
Fondamentale anche il contributo della meteorologa e presentatrice Laura Tobin, che ha prestato la sua voce ai contenuti e ha collaborato come consulente. “Vogliamo che il pubblico conosca meglio il nostro pianeta e comprenda davvero ciò che sta accadendo grazie alla scienza più avanzata”, ha dichiarato Tobin. A lei si unisce Susan Gardner, direttrice della Divisione Ecosistemi delle Nazioni Unite, che sottolinea l’importanza del progetto per affrontare la tripla crisi planetaria: cambiamento climatico, perdita di biodiversità e inquinamento.
Climate Station si inserisce in un percorso più ampio avviato da Sony con il piano Road to Zero, che punta a raggiungere emissioni nette zero entro il 2040, migliorare l’efficienza energetica delle sue console e supportare la transizione dei data center verso fonti rinnovabili. Portare il tema del clima nel mondo del gaming rappresenta un passo innovativo per avvicinare milioni di persone alla scienza e ispirare un cambiamento consapevole.
Archiviata questa importante novità, ricordiamo che in queste ore è emerso un rumor che vuole Sony intenzionata ad acquisire Warner Bros. Discovery streaming.