Fin dal momento del lancio avvenuto nel 2017, Sonic Mania è stato un vero e proprio successo ma nonostante ciò, SEGA non ha mai sviluppato un sequel. Sembra che dietro il mancato arrivo del nuovo capitolo ci sia proprio la questione grafica: mentre parte del team voleva puntare a una grafica 3D, mentre altri continuavano a sostenere lo stile classico di Sonic, in pixel art.
Nel corso di un’intervista con GameInformer, Takashi Iizuka di Sonic Team ha avuto modo di spiegare come sono andate le cose.
Per un po’ di tempo, dopo l’arrivo di Sonic Mania abbiamo continuato a collaborare con il team per i possibili Classic Sonic, è un peccato che non sia mai arrivato il gioco finito. Nonostante ciò sono felice degli obiettivi raggiunti con la serie Superstars.
Quando si sceglie di realizzare un gioco in 2D sfruttando la pixel art, si tenta di mirare a un pubblico ben preciso. Noi volevamo espandere il gioco a quante più persone possibile e di conseguenza, indirizzarlo a un pubblico decisamente più ampio, ma dovevamo obbligatoriamente ricorrere alla grafica 3D.Nonostante tutto, sappiamo che i fan sono particolarmente legati al look classico di Sonic: con Evening Star abbiamo provato ad andare oltre la pixel art 2D, abbiamo lavorato con Sega per capire poi le direzioni da prendere con i Classic Sonic. Tuttavia, la produzione non è andata avanti e successivamente è nato Superstars. Noi invece siamo andati avanti e abbiamo scelto di utilizzare il 3D con Penny’s Big Breakaway! Superstars sembra comunque una splendida idea e tutto il team non vede l’ora di provarlo, non appena sarà disponibile.
Sonic Superstars è stato annunciato durante il Summer Game Fest: il titolo porterà diverse novità, infatti si tratta del primo videogame dedicato al riccio blu che permetterà ai videogiocatori di giocare in co-op e infine sarà presente un nuovo personaggio creato da Naoto Ohshima, il character designer originale.