Stando alle informazioni che stanno emergendo in rete in queste ore, Sledgehammer Games e Toys for Bob hanno perso rispettivamente circa il 30% ed il 40% del personale in occasione dei recenti licenziamenti effettuati da Microsoft.
Per chi si fosse perso le notizie di questi giorni, nelle scorse ore l’azienda di Xbox ha annunciato il licenziamento di 1.900 dipendenti da Activision Blizzard e da Xbox Game Studios, con il boss della divisione Gaming, Phil Spencer, che ha definito questa decisione come “dolorosa” ma “necessaria” per cercare di raggiungere una maggior sostenibilità della divisione.
E come riportato da Eurogamer.net, secondo Jason Schreier di Bloomberg e Tom Henderson di Insider Gaming circa il 40% della forza lavoro di Toys for Bob è stata licenziata, rappresentando di conseguenza circa 35 dipendenti del team di sviluppo di Crash Bandicoot e di Spyro.
Invece Sledgehammer Games, team di sviluppo di alcuni capitoli di Call of Duty che dovrebbe avere dai 500 ai 1000 dipendenti, dovrebbe aver visto licenziati dai 150 ai 300 dipendenti. Si tratta di conseguenza di numeri decisamente importanti, con Microsoft che potrebbe aver deciso di ridurre in modo drastico gli sviluppatori degli studi che reputa meno essenziali per i propri piani futuri, con l’obiettivo di rendere la divisione Gaming più sostenibile.