Stando a quanto riferito in un report da parte di VideoGamesChronicle, Ubisoft avrebbe non cancellato, ma invece ripensato completamente da zero il videogioco Skull & Bones, di cui non sentiamo nulla da tantissimo tempo e che non è stato nemmeno mostrato nel corso dell’evento Ubisoft Forward.
Il progetto videoludico è nato in origine come un’espansione creativa del concetto delle battaglia navali piratesche presenti in Assassin’s Creed IV: Black Flag, strutturato sia in una storia in giocatore-singolo che in un comparto multigiocatore. Ora, invece, secondo le fonti vicine al portale VGC il titolo sarebbe stato rimodellato in un “gioco come servizio” prevalentemente online, o forse addirittura esclusivamente.
Il mondo multiplayer di Skull & Bones sarà così farcito di diverse missioni, personaggi e piccole storie che si svilupperanno nel corso del tempo in base alle decisioni della comunità di giocatori, più che in base ai contenuti aggiuntivi periodici da parte degli sviluppatori, un po’ come Fortnite sempre secondo la fonte.
Inoltre, il creative director Justin Farren avrebbe abbandonato il progetto lasciando il suo posto a Elisabeth Pellen, che già da 20 anni lavora all’interno della compagnia videoludica.
Che ne pensate? Siete d’accordo con questa decisione da parte di Ubisoft oppure no?
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