Il game director di Nintendo e creatore di Super Mario Bros, Shigeru Miyamoto, ha ammesso in una nuova intervista che gli piacerebbe che le persone la smettessero gentilmente di definirlo lo Spielberg dei videogiochi.
Difatti sia Miyamoto che Spielberg sono due leggende dei rispettivi settori in cui lavorano, capaci di realizzare videogiochi e film che sono diventati rapidamente dei prodotti iconici nei medium di appartenenza. E visto questo fatto, una nutrita fetta di pubblico definisce da ormai un bel po’ di tempo a questa parte il celeberrimo game director giapponese nientemeno che come lo “Spielberg dei videogiochi“.
Tuttavia, in una nuova intervista con GameSpot (grazie a GamesRadar) il papà di Super Mario e The Legend of Zelda ha spiegato che questa modo di chiamarlo non gli piace affatto, visto che la vera star non è lui ma l’intera Nintendo.
Qui di seguito trovate la risposta di Miyamato alla domanda su cosa ne pensa del fatto che Nintendo venga paragonata a Disney:
“Come hai detto, sono stato anche chiamato lo Spielberg del mondo di gioco, ma in realtà non mi piace. Io sono Miyamoto. Miyamoto è Miyamoto e Nintendo è Nintendo. Tuttavia, mi sento molto onorato di essere paragonato a Disney. Ma detto questo, piuttosto che paragonare Nintendo a Disney, sento che Disney in una certa misura, specialmente per le famiglie , rappresenta un senso di rassicurazione per le famiglie.”
Miyamato ha inoltre aggiunto quanto segue:
“Sento che Nintendo è ben nota per i videogiochi e di solito i videogiochi non equivalgono molto al concetto di rassicurazione. Ma Nintendo è associata ai videogiochi e il fatto che l’azienda venga quindi paragonata a Disney mi dà davvero la [fiducia] che siamo arrivati a un punto in cui possiamo portare la Grande N al concetto di rassicurazione e forse riuscire effettivamente a dare quel tipo di sensazione. Quindi è qualcosa che sento davvero che siamo stati in grado di raggiungere e di cui sono felice”.