Secondo Jez Corden, noto giornalista di Windows Central nonché insider affidabile sui fatti riguardanti Microsoft, il colosso di Redmond si sarebbe pentito della decisione di rendere Senua’s Saga: Hellblade 2 un gioco esclusivo per Xbox Series X|S e PC.
Secondo il giornalista infatti la decisione di non portare il gioco su altre piattaforme, come PlayStation 5, potrebbe essere stata un errore strategico, specialmente alla luce delle presunte vendite deludenti registrate in Europa e negli Stati Uniti.
Hellblade 2, realizzato da Ninja Theory, era atteso come uno dei giochi chiave per spingere le vendite di Xbox Series X|S, consolidando in questo modo la posizione della piattaforma Microsoft sul mercato grazie alle ottime qualità di cui è contraddistinto la nuova avvertita con protagonista Senua.
Tuttavia, la realtà parrebbe essere diversa, vispo che nonostante il successo di critica, i numeri di vendita non avrebbero soddisfatto le aspettative di Microsoft. Secondo i pochi dati disponibili, il gioco è passato quasi inosservato, facendo riflettere Microsoft sulla validità della politica delle esclusive in un contesto in cui la compagnia sembra ormai orientata verso il multipiattaforma.
Aggiungiamo inoltre che la nuova “voce di corridoio” riportata da Corden appare coerente con la nuova nuova direzione strategica di Xbox. Negli ultimi mesi, infatti, Microsoft ha dimostrato un’apertura sempre maggiore verso la pubblicazione dei suoi giochi su piattaforme concorrenti, come PlayStation e Nintendo Switch. Titoli come The Outer Worlds 2, Indiana Jones e l’Antico Cerchio e DOOM: The Dark Ages saranno disponibili al lancio anche su PlayStation, segnando un allontanamento dal concetto tradizionale di esclusività.
Questo cambio di visione riflette anche le recenti dichiarazioni del CEO di Microsoft, Satya Nadella, che ha sottolineato la necessità di ridefinire il concetto di fan Xbox con la volontà di abbracciare più piattaforme.
I heard they consider hellblade exclusivity a mistake
— Jez (@JezCorden) December 15, 2024