Il SAG-AFTRA, il sindacato che rappresenta i lavoratori nel settore dello spettacolo, ha stretto una collaborazione con Studio Replica, un’azienda specializzata nel doppiaggio tramite intelligenze artificiali. Tuttavia, i doppiatori hanno già espresso il loro disappunto in merito.
In una dichiarazione ufficiale, il SAG-AFTRA ha sottolineato che la collaborazione è stata approvata con il supporto dei doppiatori presenti nella community per un uso etico e regolamentato dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, diversi attori hanno espresso immediatamente critiche attraverso Twitter, dichiarando di non essere mai stati contattati per esprimere la propria opinione sulla decisione. Fra questi troviamo Elis Toufexis, voce di Adam Jensen in Deus Ex:
Non sono stato contattato, nessuno ha chiesto la mia opinione. Da quel che so, i miei colleghi hanno subito lo stesso trattamento.
Dopo le affermazioni di Toufexis, anche Steve Blum, attraverso i suoi canali social, ha dichiarato di non conoscere alcun membro della community che avrebbe approvato l’accordo in questione.
L’accordo fra l’azienda che sfrutta l’A.I. e l’ente più grande al mondo che unisce i lavoratori del mondo dello spettacolo consentirà ai membri del SAG-AFTRA di creare una replica digitale su licensa della propria voce. Fran Drescher, attrice e presidente del sindacato dal 2021, ha affermao di essere lieta di avviare la collaborazione con Replica Studio in quanto si tratta di un buon esempio per l’uso delle intelligenze artificiali.
Negli ultimi anni, il SAG-AFTRA ha sostenuto i doppiatori del settore videoludico e gli attori specializzati nel motion-capture, affrontando le stesse problematiche affrontate dagli attori del cinema e della televisione. Le questioni includono richieste di aumenti salariali, miglioramenti della sicurezza sul luogo di lavoro e la regolamentazione dell’uso delle intelligenze artificiali
La collaborazione con Replica Studio è stata annunciata durante il CES 2024. Fin dal primo istante, i membri della community hanno espresso il proprio disappunto, sottolineando come sia stato concesso tale accordo nonostante l’uso delle intelligenze artificiali nel settore dello spettacolo fosse una delle questioni principali affrontate durante lo sciopero degli sceneggiatori.