Dopo i tanti rumor delle scorse settimane, il mese scorso Activision ha finalmente annunciato ufficialmente Call of Duty: Modern Warfare, nuovo capitolo di Infinity Ward che rappresenta un soft reboot della serie.
Il trailer di annuncio del gioco ha quindi subito convinto il pubblico grazie ad una particolare cura per i dettagli, oltre ad un gradito ritorno alle atmosfere tipiche dei capitoli più iconici ed amati della serie.
Comunque nel corso di una recente intervista, Michael Condrey, ex capo di Sledgehammer Games, ha affermato che Call of Duty: Modern Warfare potrebbe presentare scene molto forti ed impattanti, un po’ come la celebre sequenza dell’aeroporto di Modern Warfare 2 che tanto fece discutere all’epoca. Tutto questo sarebbe stato imposto da Activision stessa per attirare le attenzioni del pubblico.
Eccovi le parole dell’uomo:
“Rispetto tutti gli sviluppatori che si impegnano perché i loro lavori siano un’estensione o un riflesso della propria visione artistica. Detto questo, tuttavia, l’ambientazione di Modern Warfare può mettere in grande difficoltà qualsiasi team, specialmente se si viene spinti dal produttore a essere più controversi e oscuri al fine di far parlare i media. Con Call of Duty: Modern Warfare 3 abbiamo provato a raccontare un mondo straziato dalle guerre ma chiaramente fittizio, mentre in Call of Duty: WWII il nostro team ha voluto rendere omaggio a un conflitto come non ce ne sono mai stati. Spero che l’obiettivo dichiarato di Call of Duty: Modern Warfare, ovverosia quello di dipingere la realtà della guerra, derivi da un’infelice scelta delle parole piuttosto che dall’effettiva intenzione di mettere in scena le atrocità dei conflitti odierni.”
Vi ricordiamo infine che Call of Duty: Modern Warfare è in arrivo dal 25 ottobre su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Campagna: spingersi oltre i limiti e infrangere le regole
Il nuovo Modern Warfare offre una campagna drammatica e viscerale che fa luce sulla natura mutevole della guerra moderna. Aspettatevi un’esperienza per giocatore singolo intensa, culturalmente rilevante e moralmente provocatoria.
I giocatori combatteranno a fianco di diverse forze speciali internazionali e freedom fighters operano all’interno della zona grigia delle proprie regole di ingaggio, in una serie di operazioni segrete e mozzafiato ambientate in varie iconiche città europee e nei pericolosi scenari del Medio Oriente.
Le missioni includono operazioni ravvicinate e furtive così come combattimenti a lungo raggio che mettono alla prova come mai prima le scelte tattiche dei giocatori.
L’esperienza di gioco online definitiva
Oltre all’avvincente campagna per giocatore singolo, aspettatatevi un’esperienza narrativa unificata e una progressione trasversale a tutto gioco, che include la campagna per giocatore singolo, il multigiocatore online e le esperienze in cooperativa.