Sony Interactive Entertainment e Team Ninja hanno pubblicato il primo video diario di Rise of the Ronin, con il team di sviluppo che ha rivelato le ispirazioni ed il gran lavoro che hanno compiuto per cercare di realizzare un Giappone degli anni 1800 credibile e di conseguenza soddisfacente, concentrandosi di conseguenza sulla storia e sul mondo di gioco.
Come possiamo leggere sul post pubblicato contestualmente sul PlayStation Blog, il Team Ninja ha prima di tutto ricordato che il titolo farà il suo debutto in esclusiva su PlayStation 5 nella giornata del 22 marzo 2024, catapultando i fan in un gioco di ruolo d’azione open-world incentrato su un sistema di combattimento adrenalinico e frenetico, proprio come ci si aspetterebbe dal nuovo gioco degli autori di Nioh e Ninja Gaiden.
Dopo aver mostrato un lungo video gameplay nell’ultimo State of Play, lo studio ha ricordato che Rise of the Ronin sarà contraddistinto da una storia ambientata negli ultimi giorni dello shogunato Tokugawa in Giappone, noto come Bakumatsu, con il protagonista che sarà in grado di sperimentare diversi stili di gioco così da combattere una gran quantità di nemici temibili utilizzando anche una vasta gamma di armi ed equipaggiamenti, partendo da quelle utilizzabili in mischia e quelle distanza, come armi da fuoco e armi da lancio.
E proprio parlando della storia, Team Ninja ha affermato di aver riposto grande cura nella costruzione del mondo di gioco cercando di replicare correttamente il 1800, un periodo di grandi cambiamenti innescato dall’arrivo delle Navi Nere in quel del Giappone.
Aggiungiamo che la storia si svolge prima a Yokohama, poi ad Edo (l’odierna Tokyo) ed infine a Kyoto, con ognuna di queste tre grandi città costruita come un mondo aperto in cui la miscela non omogenea di cultura occidentale recentemente introdotta e bellezza tradizionale giapponese che è rappresentata in modo maniacale.