Riot Games ha annunciato nuovi piani per la creazione di un ecosistema espanso dei Challengers per la stagione 2023. I Challengers si svolgeranno in 21 circuiti regionali nelle Americhe, in APAC e nell’EMEA, con l’obiettivo di far emergere i migliori nuovi talenti. Essi svolgeranno un ruolo importante nello scoprire nuovi talenti, mettere alla prova squadre che aspirano a giocare nelle leghe internazionali e creare un ponte tra il mondo professionistico e il gioco amatoriale. Queste leghe si possono organizzare facilmente con qualifiche aperte che raggrupperanno le squadre migliori in due fasi di gioco multi-settimanale nel corso della stagione regolare. Inoltre, le squadre che partono nei Challengers avranno un percorso diretto verso le leghe internazionali e fino agli eventi globali.
Ecco cosa ne pensa Riot Games di questi nuovi dettagli
“Nel corso degli ultimi mesi, l’enorme richiesta da parte delle squadre di competere nell’ecosistema dell’eSport di VALORANT ci ha portato ad espandere i nostri piani per i VCT Challengers. Un ecosistema dei Challengers forte è fondamentale per il successo a lungo termine dell’eSport di VALORANT. Riteniamo che collegare ogni livello della piramide sia il modo migliore per offrire alle aspiranti stelle l’opportunità di splendere e alle squadre quella di partecipare a importanti gare”.
L’anno prossimo, le leghe Challengers in ciascuno dei tre territori culmineranno in una nuova serie di eventi: Ascensione Challengers. I tre tornei Ascensione decreteranno le migliori squadre nei rispettivi territori. Le squadre che conquistano la vittoria in uno dei tre tornei Ascensione Challengers guadagneranno un posto nella lega internazionale dell’anno successivo.
Tramite il sistema di promozione dei Challengers, le tre leghe internazionali aumenteranno di una squadra ogni anno, fino a raggiungere il tetto di 14 squadre nel 2027. Le squadre che vinceranno un torneo Ascensione Challengers conquisteranno una promozione di due anni alla lega internazionale del loro territorio. Le squadre promosse avranno l’opportunità di mostrare il proprio valore contro quelle della lega internazionale durante la stagione del VCT, ricevere benefici lega simili e la stessa possibilità di qualificarsi a eventi globali come Masters e Champions. Dopo due anni, le squadre torneranno nelle rispettive leghe per farsi di nuovo strada nei tornei Challengers e Ascensione.