343 Industries ha da poche ore effettuato un cambiamento importante all’interno di Halo Infinite, venendo incontro ad alcune critiche nei confronti di una mappa di gioco presente nella playlist Arena classificata.
Lo studio di sviluppo interno a Microsoft e a Xbox Game Studios ha infatto rimosso la mappa Behemoth dalla playlist in questione. La mappa era precedentemente disponibile durante il matchmaking in modalità Cattura la bandiera (CTF o Capture the Flag).
Già dal lancio del titolo, la playlist classificata non presentava la mappa Launch Site perché evidentemente considerata non molto competitiva da parte degli sviluppatori (nonostante il suo stile particolare molto simile a quello delle mappe di Halo 3). Ora, anche Behemoth (guarda caso un’altra mappa molto tendente allo stile classico della serie) non farà parte della playlist Arena classificata.
La decisione è già stata presa da parte del team di sviluppo e il senior community manager John Junyszeck ha confermato il tutto con un recente post sul blog ufficiale degli sviluppatori, ossia Halo Waypoint. Qui di seguito trovate alcune dichiarazioni sulla faccenda proprio da parte sua, in cui si parla di come abbiano scoperto questi problemi guardando a dei “dati”.
Abbiamo visto abbastanza dati e questi ci mostrano che la mappa non si comporta bene in classificata come dovrebbe. Molti di questi dati ruotano attorno alla rigenerazione (spawning) e alle coperture efficaci in giro per la mappa.
La rigenerazione sul perimetro delle basi con una linea viviva diretta sulla bandiera, in aggiunta al Battle Rifle di base, crea un ritmo di gioco molto più frenetico di quanto desiderato.
Inoltre, sembra essere presente una mancanza di opportunità di movimento dietro le coperture attraverso la mappa, il tutto peggiorato dal fatto che tutti i giocatori possiedono il Battle Rifle.
Comunque sia, gli sviluppatori hanno riferito che proveranno a vedere se la mappa può essere modificata al fine di tornare all’interno della playlist meglio di prima.
Segnaliamo che la mappa è stata praticamente odiata sin dal lancio principalmente dai pro player e dai giocatori esports per via dei motivi spiegati dallo stesso senior community manager. Ora, molte di queste persone chiedono per il passaggio successivo, cioè per rimuovere Behemoth completamente anche dalla playlist casual…
A voi sembra davvero una mappa tanto brutta? Ma soprattutto fa riflettere come gli sviluppatori siano propensi ad ascoltare più gli influencer che i giocatori normali per effettuare le modifiche più significative all’interno del gioco. Fa pensare anche il fatto che per rendere Halo “competitivo” serve eliminare dal gioco lo stile classico della serie. Le due cose riusciranno mai ad andare a braccetto oppure no?
La campagna di Halo Infinite è disponibile all’acquisto dall’8 dicembre 2021 per le piattaforme PC Windows 10/11, Xbox One e Xbox Series X|S, mentre è possibile trovarla anche all’interno del catalogo di Xbox Game Pass senza costi aggiuntivi, ovviamente oltre a quelli dell’abbonamento stesso.
Per quanto riguarda invece il comparto multiplayer del gioco, esso è disponibile gratuitamente grazie alla formula free-to-play sulle stesse piattaforme citate poc’anzi.
Ricordiamo che l’hot fix per la playlist del Big Team Battle è già disponibile da qualche giorno.