Abbiamo avuto l’occasione di mettere le mani sull’ultima build di Ride 4 prima della sua uscita, prevista per l’8 Ottobre. Il quarto capitolo della serie motoristica targata Milestone è dunque in dirittura d’arrivo, vediamo come si presenta nella nostra anteprima del gioco che abbiamo potuto provare con le nostre mani.
La passione per l’universo motoristico dimostrata da Milestone è davvero impressionante, da MotoGP a Ride, lo sviluppatore italiano si è ormai imposto in un genere davvero elitario rappresentando quasi il monopolio seguito da TT Isle Of Man. Pur tecnicamente non sempre all’avanguardia, la serie di Ride ha sempre messo un punto in quelle che sono le competizioni motoristiche, uscendo dai confini della canonica MotoGP per abbracciare un mondo molto più vasto ed implementando una gamma sempre più imponente di motociclette.
Al suo quarto capitolo, in uscita a ridosso con la nuova generazione di console, Ride 4 rappresenta l’apice della competizione motoristica, portando con sè diverse novità in termini di resa grafica ma soprattutto di gameplay. Durante il nostro gameplay non abbiamo potuto provare ancora la modalità carriera ma ci siamo divertiti a sfrecciare in modalità gara, mettendo così le mani sul gameplay puro del gioco. Ride 4 si presenta con una consistenza decisamente diversa, più cosciente, ponderato. Durante la nostra prova siamo riusciti a sentire il peso della moto sotto le nostre mani, il bilanciamento del peso in curva, la ripresa della moto in accelerazione, tutto riesce a vivere in armonia. Dal leggendario circuito di Laguna Seca fino al nostrano Mugello, Ride 4 porta con sé tutti i circuiti più amati dai fan delle due ruote, sfrecciando su bolidi come la Ducati Panigale 2019. La lista di moto disponibili in questa build è davvero lunga ed abbraccia una vasta gamma di tipologie di due ruote.
Le modalità Time Attack, Gara Singola ed Endurance riescono ad esprimere il potenziale del titolo, sebbene restiamo in attesa della modalità carriera per dissipare ogni dubbio circa la qualità delle modalità proposte.
La parola d’ordine è ancora una volta realismo, Ride 4 non si allontana dai giocatori casuali ma, allo stesso tempo, mette il realismo di fronte ad ogni altra cosa, curando aspetti come il consumo di carburante, la posizione del pilota sulla moto, la fisica di gioco. Cadere dalla moto in uscita da una curva troppo veloce, perdere il controllo del bolide durante la ripresa, sono tutte evenienze da tenere in conto quando si sale in groppa a mostri come quelli proposti nel titolo di Milestone.
Ride 4 è riuscito subito ad impressionarci. La nostra prova, effettuata su PC, non lascia spazio a dubbi in termini di prestazioni. La resa grafica del titolo, così come la sua stabilità, rispetta in pieno quelli che sono gli standard odierni. Il dettaglio delle moto, delle ambientazioni e dell’asfalto sono davvero impressionanti grazie anche ad un sistema di illuminazione ben bilanciato che riesce a gestire la luce in maniera ottimale. Il titolo sembra anche essere davvero molto scalabile, adatto anche alle configurazioni meno prestanti, adattandosi bene a situazioni molto diversificate. Certo, durante la nostra prova non abbiamo potuto saggiare tutte quelle che sono le variabili in gioco, ma siamo comunque riusciti a farci un’idea di quella che sarà la stabilità del titolo in fase di uscita.
In conclusione, sebbene sia saggio aspettare di mettere le mani sulla build completa del titolo, possiamo dirci molto soddisfatti di quanto provato. Ride 4 è un titolo solido, ricco di contenuti che sapranno sicuramente accontentare i fan delle due ruote e mette in campo un’incredibile varietà di circuiti e moto ufficiali, il tutto all’insegna del realismo puro. Tutto fa pensare ad un titolo per puristi ma i giocatori più occasionali non avranno nulla da temere, impostando i giusti aiuti, sarà possibile padroneggiare il titolo di Milestone senza troppe difficoltà.