Questo è il periodo dell’anno dove le varie redazioni sparse per il mondo stilano le ormai immancabile classifiche di fine anno, dove tra queste è impossibile non citare anche il celeberrimo The Guardian che ha svelato la propria top 15 del 2021 ormai agli sgoccioli, dove ad imporsi in prima posizione troviamo l’esclusiva PlayStation 5 intitolata Returnal.
Come dicevamo poco sopra in questo articolo, il titolo sviluppato da Housmarque Games ha agguantato quindi il proverbiale Game of The Year, con il secondo posto che invece è occupato da Psychonuts 2, gioco di Tim Schafer approdato su console PlayStation, Xbox e PC.
Al terzo posto troviamo invece un’altra esclusiva PlayStation 5, Ratchet & Clank: Rift Apart, disponibile sulla console di nuova generazione di Sony Interactive Entertainment dal mese di giugno 2021.
Eccovi qui sotto l’intera top 15 del The Guardian:
- Returnal
- Psychonuts 2
- Ratchet & Clank: Rift Apart
- Deathloop
- Hitman 3
- Forza Horizon 5
- Unpacking
- Overboard!
- It Takes Two
- Halo Infinite
- Resident Evil Village
- The Artful Escape
- Super Mario 3D World + Bowser’s Fury
- Monster Hunter Rise
- Wildermyth
Qui sotto potete invece dare un’occhiata alle motivazioni che hanno portare il noto portale online ad eleggere Returnal come GOTY del 2021:
Questo inquietante gioco di fantascienza a loop temporale è uno degli sparatutto in terza persona più grandi e più cupamente affascinanti di sempre. Correre, saltare e sparare per il pianeta di turno, così desolatamente bello, è terribilmente soddisfacente che non vi fa neppure pesare il dover ricominciare dall’inizio ogni volta che si viene uccisi da una delle inquietanti forme di vita aliene che lo popolano. È intimidatorio e richiede molto tempo, ma le ricompense sono fantastiche. Un gioco raro che rimane intelligente e avvincente come sembra a prima vista.
Quello che abbiamo detto: “Dimentica di vedere la fine. Una volta fatto ciò, puoi perderti nel piacere quasi infinito del movimento e del combattimento, e nel mistero quasi infinito e nell’orrore strisciante di Atropo. Ogni tentativo è diverso, eppure anche lo stesso. Ma, con la giusta mentalità, puoi trovare significato e piacere in questo loop, invece della disperazione”.