L’uscita di Resident Evil 4 Remake rischiava di essere posticipata. Nel nuovo episodio del documentario dedicato a Capcom, registrato un mese prima del lancio, il game director aveva spiegato di essere piuttosto preoccupato a causa dei numerosi bug presenti nel gioco.
L’ultimo episodio del documentario 100 Cameras oltre a offrire uno sguardo dietro le quinte di Street Fighter 6, ha mostrato anche dei retroscena sullo sviluppo di Resident Evil 4 Remake.
Le riprese sono avvenute soltanto un mese prima del lancio del gioco, ma sfortunatamente il team ha dovuto affrontare diverse problematiche. Dai blocchi e glitch a problemi estetici del gioco, la situazione si è aggravata quando un tester ha segnalato addirittura 70 nuovi bug in un solo giorno. La situazione era così critica che lo stesso game director, Yasuhiro Anpo, era convinto di dover posticipare l’uscita del gioco.
Nonostante il tempo fosse limitato, il team di sviluppo continuava ad introdurre nuovi elementi nel gioco, persino nelle fasi finali. Questo ha portato a nuovi bug, richiedendo ulteriori sforzi, inoltre, il produttore non era soddisfatto dell’illuminazione in alcune specifiche aree del gioco. Tuttavia, cercando di risolvere questo problema attraverso la modifica delle luci, alcune zone risultavano eccessivamente buie, compromettendo l’esperienza di gioco. Di conseguenza, le risorse coinvolte hanno dovuto affrontare rapidamente e risolvere diverse problematiche per evitare il ritardo nel lancio del gioco.
Alla fine, Resident Evil 4 Remake ha convinto i videogiocatori: ad aprile dello scorso anno, il gioco ha dominato le classifiche di vendita di videogiochi e console nel Regno Unito a Marzo 2023.