Nel corso del prossimo gennaio 2019 i fan di Resident Evil 2, che hanno pazientemente atteso per molti anni, potranno finalmente accaparrarsi l’attesa riedizione del titolo che a suo tempo fece scuola sulla primissima Playstation. Il gioco sarà pubblicato anche su PC e Xbox One oltre che su Playstation 4.
Durante la presentazione dell’E3 2018 molti fan si erano fatti entusiasmare dall’idea che, come avvenuto per Resident Evil 7, anche questo remake potesse supportare la VR, tuttavia è stato da pochi giorni confermato che non sarà cosi.
Lo comunica il producer del gioco, Tsuyoshi Kanda, che ha smentito la possibilità di vedere adottata la realtà virtuale per un semplice motivo: il gioco è impostato sulla terza persona, che in alcun modo si adatta alle esigenze della VR.
“Attualmente non stiamo pensando a nessun supporto vr, considerando la prospettiva della telecamera e dell’inquadratura sopra la spalla, che significano che la vr non sarebbe il modo migliore di proporre questo gioco. possiamo dichiarare che la vr non si lega alla nostra visione del titolo”
Il trailer mostrato in quel di Los Angeles iniziava con una visuale in prima persona, dalla prospettiva di un topo, e questo dettaglio potrebbe aver confuso qualcuno, ammette un altro producer, Yoshiaki Hirabayashi, tuttavia no, non ci sarà nessuna componente VR neppure nei panni del ratto “ripensandoci, forse impostare quel video con la visuale del topo potrebbe aver dato alle persone un’idea sbagliata! Ma se vi aspettate che stia arrivando la VR per il ratto beh, no, non è questo il caso” ha precisato.
Preparatevi dunque a una convenzionale avventura con il vostro gamepad stretto in mano e le immagini rese sul vostro schermo.
E voi, avreste gradito vivere quest’avventura in prima persona?