Il Resident Evil 2 originale aveva un sistema di “Zapping”, in cui erano effettivamente presenti quattro campagne diverse, due per ogni personaggio, che potevano avere un impatto reciproco. Ad esempio, i giocatori potevano passare dallo scenario A o B di Leon, e le azioni dei giocatori in quelle campagne avrebbero avuto un impatto sul gioco di Claire e viceversa.
Come rivelato dal produttore di Resident Evil 2 Yoshiaki Hirabayashi in un’intervista a Game Informer all’E3 2018, il team ha ritenuto che il sistema Zapping della versione originale implicasse troppi passaggi indietro e fosse “noioso per i giocatori”. Avere due storie distinte per Leon e Claire è un modo per ottimizzare l’esperienza, dando comunque ai giocatori situazioni uniche a seconda del personaggio che scelgono di giocare.
La rimozione del sistema Zapping non è l’unica cosa diversa dal remake di Resident Evil 2. Il cambiamento più importante è che il gioco passa dagli angoli fissi della telecamera visti nell’originale a una fotocamera over-shoulder, come quella usata in Resident Evil 4, 5 e 6.
Resident Evil 2 verrà rilasciato il giorno 25 gennaio 2019 per PC, PlayStation 4 e Xbox One.