In questi giorni si sta discutendo a più riprese del lancio decisamente deludente di Redfall, con i fan che si sono ritrovati tra le mani un titolo pieno di problemi per quanto riguarda il comparto tecnico, la struttura di gioco e persino il gamepaly. Ma di chi è la colpa per un tale fallimento? Di Microsoft o di Arkane Studios? Secondo Jez Corden la colpa non è di Xbox, visto che Bethesda è ancora indipendente.
In sostanza, secondo il giornalista di Windows Central in quel di Microsoft non sono stati quasi per nulla coinvolti con lo sviluppo di Redfall, visto che Arkane Studios ha continuato a lavorare in modo pressoché identico a come avveniva prima dell’acquisizione del colosso di Redmond.
Jez Corden ha affermato quanto segue:
“Diverse fonti mi hanno riferito che Xbox non si è occupata minimamente del progetto e che il gioco non rientra nelle responsabilità di Matt Booty, direttore di Xbox Game Studios. Questo perché, a torto o a ragione, al momento Arkane non è un Xbox Game Studio secondo la definizione interna. Ci si è chiesti perché Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, non abbia rimandato Redfall o perché Matt Booty, capo di Xbox Game Studios, non abbia garantito un livello di qualità minimo, ma al momento ZeniMax opera ancora come entità separata, nel bene e nel male.
ZeniMax ha un processo completamente separato per lo sviluppo e la distribuzione dei giochi e non era compito di Matt Booty occuparsi di Redfall. Ricordo infatti che il ruolo di Booty è quello di gestire i franchise interni a Xbox, tra cui Age of Empires, Flight Simulator, Forza e così via. Phil Spencer invece supervisiona l’intera attività e, in modo del tutto realistico, non dovrebbe essere lui a occuparsi delle minuzie di ogni singolo gioco che viene pubblicato con il marchio. Quello che posso aggiungere è che Microsoft è sempre stata desiderosa di mantenere un livello di indipendenza negli studi acquisiti, così da contribuire a preservarne la cultura e le aspettative, senza andare a snaturare quello che si è appena acquistato.
Tuttavia, credo che Microsoft e ZeniMax debbano sempre più rendersi conto che ora sono legate e che le azioni di una si riflettono sull’altra. Quello che mi sento di dire è che ZeniMax e Microsoft si stanno ancora integrando e forse Redfall non sarebbe stato pubblicato nello stato in cui si trova (o addirittura non sarebbe stato pubblicato affatto) se le compagnie fossero completamente fuse. Redfall è stato in sviluppo per cinque anni e sembra un prodotto dell’epoca del “passaggio al multiplayer” di ZeniMax. Questo periodo ha visto team con poca esperienza nel multigiocatore e tecnologie e motori non progettati per il multigiocatore spinti a lavorare spassionatamente e mandati a morire. Fallout 76 e Wolfenstein Youngblood sono stati pubblicati con un’ondata di condanne: anche se il primo è riuscito a uscire dalla stagnazione, dubito che Redfall godrà di un simile arco di redenzione.”
Aggiungiamo che Phil Spencer ha confermato uno scarso coinvolgimento di Microsoft nello sviluppo di Redfall, chiedendo scusa a tutti i fan per il lancio deludente del gioco.
Some thoughts and investigations on Redfall + Microsoft.
Rumors that Microsoft "denied" Redfall a delay are just lies. Microsoft and ZeniMax are still operating with limited integration.
Read before commenting, cus I prob answered you already! 👇https://t.co/ABWMnnoMgx #Xbox
— Jez 💀 (@JezCorden) May 3, 2023