Il 2018 ha visto il lancio di tanti titoli molto attesi dal pubblico, tra i quali è impossibile non citare il pluripremiato Red Dead Redemption 2, gioco di Rockstar Games che sta per ottenere un nuovo importante attestato di stima: sta per essere protagonista di un corso di storia americana presso l’Università del Tennessee, in America.
L’annuncio è avvenuto attraverso un tweet dello stesso Tore Olsson, professore di storia che curerà il corso di cui sopra, dove ha affermato che farà uso sia del primo capitolo che del suo sequel per rendere ancora più immersivo ed avvolgente il suo corso “HIUS 383: Red Dead America” che prenderà in esame il periodo che va dal 1899 al 1911.
Ovviamente questo corso, decisamente all’avanguardia, tratterà gli stessi temi che formano l’ossatura principale della serie di Red Dead Redemption: sì, ci stiamo ovviamente riferendo al colonialismo, il capitalismo, il razzismo e tutti quegli elementi che tanto hanno fatto la fortuna della serie firmata Rockstar Games. Il professore Olsson specifica inoltre che sì, è vero, che i due giochi di Red Dead Redemption possono risultare spesso “storicamente imprecisi“, ma comunque cercano di non andare a sovvertire gli elementi ed i concetti cardini che hanno contraddistinto i fine anni 800 ed inizio anni 900.
“HIUS 383: Red Dead America” non obbligherà gli studenti che aderiranno al progetto a possedere una PS4, Xbox One o PC, con l’Università del Tennessee che metterà a disposizione tutto il materiale necessario affinché il progetto possa concretizzarsi. Olsson spera che l’utilizzo di questi due videogiochi possa aiutare gli studenti a seguire il corso con maggior coinvolgimento, senza avere gli ovvi ed immancabili momenti di noia dove l’attenzione viene meno, il tutto attirando nuovi studenti grazie all’inclusione di un medium così tanto in voga in questo momento qual è il videogioco.