Con un’agguerritissima finale presso il Warsteiner Music Hall di Dortmund, la prima edizione del Red Bull M.E.O. by ESL è giunta al culmine lo scorso weekend, proclamando i migliori giocatori al mondo del settore mobile. Atleti esport da ben 36 nazioni si sono dati battaglia sui campi virtuali dei tre giochi per smartphone e tablet più in voga del momento: Clash Royale, Arena of Valor e Brawl Stars. Tra i 78 finalisti, a rappresentare l’Italia c’era Luca Javier ‘Pasti’ Pegna (16 anni, di Milano), che è riuscito a piazzarsi tra i primi 8 nella sfida di Clash Royale, portando a casa un ottimo risultato per il nostro Paese.
Il giovanissimo player del team Mkers si era classificato al primo posto del Red Bull M.E.O. by ESL lo scorso novembre, aggiudicandosi l’ambita finale che si è svolta nella Cattedrale dedicata all’esport del Lucca Comics & Games 2018. A Dortmund ha avuto l’onore e l’onere di rappresentare l’Italia nella finalissima mondiale e di competere a livello internazionale per la prima volta, sfoggiando il suo talento nel più prestigioso torneo esport mobile al mondo. Il player italiano è stato sfortunatamente fermato ai quarti di finale dallo slovacco danoboss, giunto sul terzo gradito del podio al termine della competizione dedicata a Clash Royale. Ad aggiudicarsi il premio finale di 16.000 dollari è stato l’inglese ThunderTruck in un lungo match contro l’austriaco YYYY.
Nata con l’intento di omaggiare l’attivissima scena competitiva presente su mobile a livello globale, la prima edizione del Red Bull M.E.O. by ESL ha visto una finale spettacolare, che ha attirato migliaia di appassionati. Il torneo internazionale è stato un successo già dalle sue fasi iniziali, con centinaia di migliaia di giocatori che si sono sfidati durante le tornate di qualifier online e tornei nazionali.
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