I tre migliori team italiani si sono sfidati in quello che è stato uno show a tutti gli effetti: ospite d’eccezione la Machete Crew con i rapper Nitro, DaniFaiv, Manuelito e Beba Ounce, che ha aperto l’evento con una spettacolare performance dal vivo
Milano, 15 dicembre 2019 – Dopo una finale adrenalinica, i QLASH FORGE portano a casa il titolo italiano di campioni del Red Bull Factions 2019, il più amato torneo nazionale di League of Legends. Nello spettacolare teatro esport allestito da Red Bull all’interno dell’Infront Studio di Milano, davanti a centinaia di spettatori dal vivo, ha preso vita un’imperdibile finale ricca di momenti memorabili. Dopo una sfida al meglio delle tre tra Outplayed e MOBA ROG, rispettivamente secondi e terzi qualificati, che ha visto trionfare gli Outplayed con un risultato di 2 – 0, è stata la volta della battaglia per il primo gradino del podio. L’ultima fase dei match ha visto dunque protagonisti i QLASH FORGE, primi in classifica, e gli Outplayed. Con un risultato di 2 a 0, i QLASH FORGE sono infine riuscirti ad aggiudicarsi la finalissima e il titolo italiano 2019.
Special guest dell’evento la Machete Crew, il noto collettivo rap italiano che ha inaugurato la competizione con un’esclusiva esibizione della rapper Beba Ounce. Nitro, DaniFaiv e Manuelito sono invece stati ospiti al tavolo degli analyst, dei veri e propri esperti di League of Legends che hanno analizzato le partite e le performance dei giocatori.
Con centinaia di partecipanti e oltre 233 mila spettatori totali registrati nell’edizione 2019, il Red Bull Factions è uno degli eventi più avvincenti e seguiti in Italia, un appuntamento che è diventato ormai un classico nel panorama esport e che continua a crescere anno dopo anno grazie all’introduzione di modalità di gioco sempre più coinvolgenti che rinnovano l’entusiasmo sia dei player impegnati nella sfida, sia per gli spettatori che seguono i vari incontri disputati sul celebre videogame appartenente al genere MOBA (Multiplayer Online Battle Arena). Il Factions è indubbiamente una delle competizioni dedicate al videogioco di Riot Games più amate in assoluto, caratterizzato da una speciale regola per cui, durante la scelta del personaggio da utilizzare, invece di effettuare il classico “ban” dei singoli eroi, si andranno a escludere intere fazioni composte dai Campioni di League of Legends. Una metodologia di gioco che rende la sfida ancora più interessante e che, dopo quattro anni, i fan hanno ormai imparato a conoscere e ad amare. Il nuovo formato inserito quest’anno e denominato The Tower non ha fatto che aggiungere ancora più enfasi al torneo.
Tiziana Ena – PBU & Marketing Manager Acer Italy – afferma: ”Anche quest’anno c’è stato Predator, il brand di Acer dedicato agli hardcore gamer, a supportare la finale dei Red Bull Factions. Per l’occasione i finalisti si sono sfidati con i migliori prodotti della gamma Predator, dotati di tecnologie all’avanguardia. In particolare, i pro-player hanno giocato usando i Predator Orion 3000 – potenti desktop caratterizzati da linee eleganti e da un’ottima dissipazione del calore grazie a un flusso d’aria che attraversa tutto il telaio. I monitor Predator Serie XB1, dotati della più recente tecnologia Nvidia® G-SYNC™, hanno offerto agli atleti esport un vantaggio competitivo per l’impressionante qualità delle immagini e alla grafica estremamente fluida.”
Milano ha accolto nuovamente uno degli eventi più importanti in Italia per uno dei videogiochi più giocati al mondo, riconfermandosi come punto nevralgico di prestigio per tutto il fenomeno esport. Chi si fosse perso l’entusiasmante finalissima, può riviverla comodamente sul divano di casa andando sul canale ufficiale Twitch di Red Bull.