Weakless, un puzzle game sviluppato dal team polacco Punk Notion, è un videogame dall’ambientazione fiabesca che tenta, nonostante la sua brevità, di fare qualcosa che anche gli indie ormai troppo spesso tralasciano: avere degli elementi originali. Ad un primo impatto il gioco ha una serie di meccaniche base viste già in altri giochi appartenenti allo stesso genere soprattutto nella nella struttura e sviluppo degli enigmi, ma la narrazione piacevolmente lenta, le tematiche e i due protagonisti dalle caratteristiche uniche, danno a Weakless un tocco originale. Alcuni problemi tecnici, però, rendono l’esperienza di gioco troppo spesso ostica.
Le fiabe non sono solo sui libri
I protagonisti di Weakless sono Blind and Deaf, due creature simili ad alberi chiamate Weavelings che sono, come si può facilmente intuire dal nome, rispettivamente cieco e sordo. Vivono in armonia con la natura, fino a quando i nostri Weavelings vengono spinti nel mondo esterno, dopo che una forza devastante ha avvelenato la resina, la vera fonte della prosperità e indispensabile risorsa degli abitanti del villaggio. L’obiettivo dei nostri protagonisti, tramite l’esplorazione di terre pericolose, è scoprire cosa è successo e trovare un modo per arginare la marea di veleno che attanaglia il villaggio.
Il mondo di gioco
Il passaggio tra i due rivela le loro diverse prospettive: i due protagonisti, infatti, hanno caratteristiche specifiche e punti di forza e punti di debolezza, la risoluzione degli enigmi avviene soltanto con il passaggio da un personaggio ad un altro. Quando avremo il controllo di Blind il mondo sarà in bianco e nero, e avremo co e unico “strumento” un bastone che, se sbattuto a terra, ci permetterà di avere un raggio d’azione più ampio. Deaf, invece, consentirà ai giocatori di vedere l’intera bellezza del mondo di gioco, ma l’audio sarà molto limitato. Inoltre Blind, potrà spostare oggetti più pesanti, mentre Deaf potrà arrampicarsi. In Weakless l’esplorazione è un punto di forza anche se mai del tutto impegnativa, dato che la mappa è progettata in modo lineare e quindi smarrirsi sarà praticamente impossibile. Della stessa filosofia sono gli enigmi, che risultano per lo più facili senza una graduale evoluzione, senza guizzo creativo e abbastanza accessibili anche per chi non si mai cimentato nei puzzle game. Il concetto alla base di Weakless è interessante, ma non viene mai sfruttato completamente, tanto da risultare, anche nei momenti potenzialmente più complessi ed emotivamente coinvolgenti, piatti e con la sensazione di incompletezza.
Già finito?
Il ritmo e la progressione, come abbiamo detto in precedenza, sono piacevolmente lenti, quasi meditativi tanto da farti godere a pieno il mondo di gioco, o almeno tenta di farti godere il mondo di gioco. Uno dei problemi di Weakless, infatti, è la durata: i giocatori più esperti di puzzle game porteranno a termine il gioco in un paio d’ore. Certo si potrebbe obiettare che i videogiochi per essere giudicati positivamente non devono necessariamente avere una lunga durata, ma Weakless finisce bruscamente e proprio quando gli enigmi iniziano ad essere complessi e dettagliati, e la storia emotiva, incalzante e interessante soprattutto nelle tematiche (“natura contro macchina”). Qualche ora in più avrebbe sicuramente giovato. La durante non però l’unico problema: il gioco è disseminato di problemi tecnici come bug e improvvise schermate bianche quando si passa da un personaggio ad un altro, che spesso impediscono di proseguire il gioco. Problematiche rilevanti, tanto che i ragazzi di Punk Notion hanno annunciato il rilascio una patch.
In conclusione
Weakless è davvero un gioco davvero sorprendente dal punto di vista visivo e artistico, con un’ambientazione lussureggiante e le luci soffuse che ti fanno sentire fossimo immersi in una favola. Ottima è anche la caratterizzazione dei protagonisti, che senza una linea di dialogo riescono comunque ad essere totalmente espressivi.
PRO
- Ambientazione
- Caratterizzazione dei protagonisti
- Atmosfera
CONTRO
- Durata del titolo
- Svariati problemi tecnici
Versioni disponibili: PC, Xbox One
Versione provata: Xbox One
Voto: 7