Qualcuno dei miei pochi lettori avrà notato come per me gli strategici siano una sorta di panacea per tutti i mali. All’arrivo quindi dell’ennesimo titolo del genere in redazione, soprattutto dopo l’eccezionale Civilization VI, mi sono rassegnato a dover passare altre ore tra centri di produzione, eserciti e battaglie (non che ci sia nulla di male, sia chiaro). Nobunaga’s Ambition: Sphere of Influence – Ascension di cui andremo a trattare oggi è l’espansione stand alone della saga di Koei Tecmo ambientata nell’epoca Sengoku del Giappone Feudale e per completezza storica e complessità rivaleggia con il sempre eccezionale Shogun 2: Total War. Anche stavolta il titolo in questione ci pone davanti una vastità incredibile, ma vista la particolare natura del gioco, ovvero quella di essere una semplice espansione di Sphere of Influence, varrà la pena acquistarlo? Ve lo andiamo a svelare nel proseguo dell’articolo, dopo la nostra prova su PC.
Si può abbandonare il proprio corpo, ma si deve conservare l’onore
Nobunaga’s Ambition: Sphere of Influence – Ascension parte mostrando i muscoli, con la possibilità all’inizio di una nuova partita di scegliere tra oltre 2000 personaggi, compresi figure storiche importantissime del periodo. Sempre gradita anche la possibilità di creare i propri ufficiali personalizzati e scegliere le loro caratteristiche e i loro punti di forza, dando così un ulteriore tocco di customizzazione al gioco. La campagna di Nobunaga’s Ambition: Sphere of Influence – Ascension è uguale per tutti, con il vostro alter ego che partirà come vassallo di un signore più potente e dovrà man mano conquistare l’isola Giapponese. Ora, se nel gioco originale la vostra figura era relegata a quella di semplice esecutore d’ordini, nell’espansione Ascension inizierete la vostra scalata al potere. Diventare sempre più potente vi farà acquisire fama e potere, così da riuscire a farvi notare tra le file di servitori del vostro signore fino a raggiungere le alte sfere di comando. Con le mosse giuste e un discreto esercito da parte vostra, potrete addirittura diventare daimyō, la più prestigiosa carica dell’epoca, raggiungendo così l’apice della vostra carriera. Tutto questo meccanismo di scalata sociale è ovviamente inserito in un contesto di onore e rispetto alla base della cultura giapponese. Essere fedeli al proprio clan vi farà guadagnare onore come ufficiale e come uomo, tradire il vostro signore o essere opportunisti vi darà magari dei benefici materiali nel breve periodo, ma dal punto di vista dell’onore sarete considerati al pari delle bestie. La storia del gioco è narrata attraverso dei testi statici che seguiranno tutta la vostra carriera, da umile vassallo fino a massimo esponente del clan, lasciandovi gustare scorci dell’eccezionale paesaggio Giapponese e storie del periodo Sengoku, uno dei più turbolenti ma affascinanti del paese del Sol Levante.
Lo spirito con il quale si sconfigge un uomo è lo stesso con il quale si sconfiggono dieci milioni di uomini
Come ci si può aspettare da un titolo del genere, il gameplay è particolarmente profondo e soprattutto legato a doppio filo alle meccaniche dei turni, che vi costringeranno, soprattutto nelle prime fasi, ad effettuare sempre le stesse mosse, per raccogliere le risorse necessarie. Nobunaga’s Ambition: Sphere of Influence – Ascension non fa ovviamente eccezione, ma preparatevi ad avere a che fare con uno dei titoli più complessi mai concepiti. Ogni aspetto della vita del vostro villaggio dovrà essere pianificato, dalla complessità urbana fino alla diplomazia nazionale. Per questo è fortemente consigliato seguire il tutorial, che vi darà una infarinatura generale di quello che vi aspetta, prima di fiondarvi in pasto ai clan nemici. Lo stand Alone Ascension si concentra esplicitamente sulla scalata sociale del vostro personaggio, con una serie di responsabilità crescenti a seconda del rango raggiunto. Scalare i ranghi richiederà tempo e sforzi, soprattutto per completare le decine di quest che man mano che procederete nel gioco diventeranno sempre più elaborate, ma una volta compreso il meccanismo, si aprirà il vero potenziale del gioco. In Ascension potrete finalmente conquistare castelli per conto vostro e mantenerli, così da mettere in piedi il vostro territorio personale. L’altra grande novità proviene dalle battaglie, dove sono state finalmente aggiunti gli Assedi e le Battaglie Navali.
Per conoscere se stessi è necessario conoscere gli altri
Parlando ovviamente degli scontri, in Ascension sono rimasti del tutto simili ai titoli originali, con la possibilità però adesso di prendere parte anche come singolo ufficiale alle battaglie. In questo modo si comanderà il proprio plotone di uomini in una battaglia di proporzioni maggiori, stando bene attenti a coordinarsi con le altre unità guidate dall’IA, piacevolmente intelligente sotto questo frangente. Purtroppo però le battaglie mantengono il loro punto debole storico, ovvero sono ripetitive fino allo sfinimento, non raggiungendo ovviamente i fasti della serie Total War. E’ un peccato, perché le nuove aggiunte sono davvero apprezzatissime, ma non riescono a rendere giustizia al gioco. I giocatori PC possono quindi trovare effettivamente trovare di meglio sotto questo punto, ma su PS4, se amate i giochi strategici, questo è il top di gamma che potete trovare.
Tecnicamente il gioco mostra il fianco in più di qualche punto, dove la nostra prova su PC ha evidenziato modelli poligonali poco definiti e textures abbastanza sgranate, supportate però da un eccellente comparto artistico, da sempre punta di diamante di Koei Tecmo. Ottima anche la soundtrack, che immerge completamente il giocatore nel mondo del Giappone dell’era Sengoku. Ci sentiamo di fare un appunto per quanto riguarda la localizzazione, visto che il gioco è solamente in inglese e la quantità di dialoghi e testi è letteralmente enorme. Se amate la strategia e non siete per niente avvezzi all’inglese, difficilmente riuscirete a godervi Nobunaga’s Ambition: Sphere of Influence – Ascension.
PRO:
- Complesso, immersivo, ben strutturato
- Alcune novità apprezzatissime
- Buon comparto tecnico
- Storicamente eccellente
CONTRO:
- Battaglie ripetitive
- Tecnicamente non si fa notare
- Non è assolutamente consigliato per i novizi