Traveller’s Tales presenta il primo tie-in tratto dalla celebre pellicola firmata J.J Abrams con Lego Star Wars : Il risveglio della forza. I titoli a tema LEGO sono ormai diventati ricorrenti e riescono, grazie ad un’alchimia tra spettacolarità ed ironia, ad offrire un passatempo divertente seguendo le orme dei propri eroi preferiti. Vediamo come se la cava nella nostra recensione.
Long time ago…
Il fascino intramontabile dei mattoncini LEGO è ormai diventato un cult in tutto il mondo. Il panorama videoludico ha avuto modo, nel corso degli anni, di assaporare il gusto ironico e coloratissimo dei mattoncini più famosi al mondo seguendo i vari brand proposti dall’industria dell’intrattenimento. Nel mondo lego non esiste nessuna guerra tra Marvel e DC, le saghe più famose del cinema e della letteratura hanno avuto modo di trasformare i loro universi in simpatici mattoncini, colorando di fantasia e divertimento anche le storie più tristi. La leggendaria saga cinematografica ideata da George Lucas che porta il nome di Star Wars è una delle produzioni più famose della storia del cinema, le vicende di Luke Skywalker e Anakin prima di lui sono diventate leggenda nel corso degli anni, affascinando bambini e adulti. L’uscita di Star Wars : Il risveglio della forza nei cinema, nel Dicembre 2015, è stato uno degli eventi più attesi di tutto l’anno, la pellicola ha infatti registrato un’affluenza enome, creando un punto di ritrovo per diverse generazioni. Come da tradizione, non poteva mancare l’annuncio del tie-in in salsa lego, Lego Star Wars : Il risveglio della forza è infatti il primo videogioco a trattare le vicende della famosa pellicola, superando il tanto atteso Star Wars Battlefront, portando le avventure di Ray, Finn e BB8 nell’universo a mattoncini.
La lunga tradizione delle produzioni Lego in campo videoludico impone un metro di giudizio leggermente differente in quanto si tratta di un prodotto diverso dalle classiche produzioni, un titolo che, pur essendo orientato verso un target più giovanile riesce comunque a divertire giocatori di tutte le età. La trasposizione cinematografica di Lego Star Wars: Il risveglio della forza porta sul piccolo schermo le avventure vissute nel film e, proprio come il cugino Avengers, ne riprende le inquadrature, i dialoghi e, in parte, il doppiaggio. L’intera avventura si snoda in dieci differenti capitoli con un sorprendente prologo che racconta le vicende di Luke Skywalker nel Ritorno dello Jedi, introducendo in modo molto coerente l’episodio VII. Lego Star Wars : Il risveglio della forza non si limita ad essere una semplice trasposizione videoludica dell’omonima pellicola in quanto, pur raccontando le vicende del film, introduce comunque i personaggi storici della saga come Obi-wan Kenobi e Boba Fett tramite alcuni raccoglibili e missioni secondarie che narrano delle vicende inedite. L’intera produzione si mantiene comunque fedele alla saga cinematografica, grazie alla collaborazione ormai storica con Lucas Arts e Disney.
L’ironia, come sempre, è una parte fondamentale del titolo, proprio per questo ci ritroveremo a vestire i panni del buon George Lucas proprio come Stan Lee in Lego Marvel’s Avengers senza mai sconvolgere in modo pesante i toni del racconto grazie ad una direzione artistica di prim’ordine che è riuscita nell’intento di riprodurre in modo più fedele possibile le varie ambientazioni del film.
...in a galaxy bricks bricks away
In materia di puro gameplay, la pietanza messa sul piatto da Traveller’s Tales è, grandi linee, molto simile a quella dei classici giochi Lego, proponendo la stessa tipologia di telecamera dinamica e la struttura a squadre ormai consolidata. Nonostante la solida base sulla quale si fonda il gameplay del titolo, le novità aggiunte in Lego Star Wars : Il risveglio della forza non sono certo poche, una su tutti la multicostruzione, ovvero la possibilità di creare diversi oggetti tramite gli stessi componenti, permettendo in questo modo la realizzazione di puzzles procedurali nei quali bisogna distruggere gli elementi creati in precedenza per crearne di nuovi. La multicostruzione apre di fatto nuove strade rispetto a quelli che erano ormai diventate delle soluzioni di gameplay già viste troppe volte, sfruttando tale meccanismo per nascondere anche numerosi raccoglibili sparsi per i livelli. Sebbene la multicostruzione resti la novità più importante introdotta in Lego Star Wars : Il risveglio della forza, la presenza di un sistema di coperture in alcune sezioni di gioco spezza, in senso buono, l’esperienza di gioco, proponendo alcune fasi di shooting interessanti nelle quali sarà necessario interagire con l’ambiente circostante e sfruttare al massimo le potenzialità dei personaggi in utilizzo.
La trama principale del titolo si svolge in dieci differenti missioni nelle quali si andranno a ripercorrere le vicende viste nel film, garantendo un minimo sindacale in termini di longevità che va ad aumentare nettamente quando si parla di collezionabili e missioni secondarie. In parallelo alla trama principale si sviluppa, attraverso la raccolta dei classici mattoncini d’oro, una serie di missioni parallele che trattano temi estranei al film ma che fanno comunque luce su alcuni avvenimenti nell’universo della saga.
Una delle peculiarità dei titoli lego è sempre stata la vastità del roster di personaggi utilizzabili, Lego Star Wars : Il risveglio della forza non fa eccezione e propone un roster che comprende più di 200 personaggi, andando dal classico Luke Skywalker fino ad arrivare ai personaggi minori e introducendo i personaggi storici tramite la raccolta delle miniature in carbonite, in tutto 35, che andranno a sbloccare personaggi provenienti dall’universo di Star Wars ma che non compaiono nel film. L’ambientazione nell’universo di Star Wars permette lo sviluppo di fazioni, aprendo la strada ad un’altra grande novità: le missioni secondarie. In assenza della gigantesca Manhattan presente nella controparte targata Marvel, Lego Star Wars : Il Risveglio della forza propone una soluzione intermedia grazie alla mappa galattica che permette al giocatore di esplorare i vari pianeti presenti nel titolo, la maggior parte dei quali fa da HUB centrale per le missioni principali. Dopo aver completato le missioni principali ed aver sbloccato la modalità libera che permette al giocatore di cambiare personaggi a piacimento, sarà possibile interagire con quella che è la seconda facciata del gioco, ovvero quella delle quest secondarie e dei raccoglibili. La mole di contenuti presenti nel titolo è enorme e comprende una vastissima gamma di attività, dalle comuni gare sui veicoli, già presenti nei capitoli precedenti, alle missioni secondarie basate sulle varie fazioni come Resistenza o Primo Ordine, accessibili soltanto interagendo con gli NPC mentre si utilizza un personaggio della fazione richiesta. Le missioni secondarie variano molto in termini di obiettivi e modalità, spingendo il giocatore a sfruttare al massimo gli strumenti concessi dal titolo, senza lasciare nulla al caso.
I have a bad feeling about this
Ciò che più sorprende, giocando a Lego Star Wars : Il Risveglio della forza, è la sintonia con la quale si alternano fasi di spettacolare epicità ad altre di commedia a volte demenziale che non può non strappare un sorriso. In termini di direzione artistica il titolo soddisfa ampiamente le aspettative, proponendo ambienti molto variegati in uno stile grafico che, sebbene sia già collaudato, non smette mai di migliorarsi, proponendo fondali più dettagliati, effetti particellari migliori e una resa grafica generale abbastanza soddisfacente. Il titolo non manca di sorprendere anche nel suo level design che, alternando fasi di gameplay diversi, con rapidi passaggi da puzzle game a shooter per poi sviluppare la propria verticalità grazie ai personaggi più agili, riesce a non annoiare mai, proponendo, come ciliegina sulla torta, battaglie su velivoli estremamente frenetiche e divertenti. Siamo dunque di fronte ad un titolo che riesce a stupire sia grazie alle novità introdotte che, pur rinfrescando l’architettura del titolo ne conservano la forma, che alla portata colossale di una saga come Star Wars. La cura del dettaglio, alla ricerca della perfezione, fa si che ogni elemento presente in gioco ricordi la saga di Star Wars, che sia un easter egg o una battuta, non c’è nulla fuori posto. Il punto più alto della produzione si tocca in termini di suono dove una colonna sonora imponente come quella di Star Wars incontra non solo vari mix in diverse situazioni, ma riesce ad essere coerente per l’intera durata del titolo. Lego Star Wars : Il risveglio della forza è un titolo gradevole e divertente che mette sullo stesso piatto elementi che faranno piacere sia ai giocatori più giovani che agli appassionati più anziani, proponendo un tie-in riuscito, totalmente in linea con le aspettative.
PRO:
- Trasposizione cinematografica fedele
- Divertente senza esagerare
- Colonna sonora da brividi
- Si distacca dai classici titoli lego con le sue novità
- Non c’è Jar Jar Binks
CONTRO
- Meno longevo dei precedenti capitoli
- Telecamera scomoda da manovrare sui veicoli
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Alcuni personaggi sono totalmente inutili