I ragazzi del team brasiliano Acquiris hanno deciso di toccare le corde della nostalgia con Horizon Chase Turbo. Si tratta di un titolo indipendente ispirato chiaramente agli arcade racing di una volta, strizzando l’occhio a titoli leggendari Come OutRun e lanciandoci in una competizione semplice nel suo complesso ma pura e divertente.
Insert Coin
Tutti noi, una volta nella vita, ci siamo trovati di fronte ad un cabinato con i gettoni in mano e tanta voglia di divertirci. Anche i ragazzi di Acquiris, dal lontano brasile, sembrano aver avuto la stessa esperienza ed hanno deciso di riproporla, in salsa decisamente più moderna, accostando un senso di nostalgia a quegli effetti di velocità e pulizia che soltanto il gaming moderno è riucito a darci. Horizon Chase Turbo è un titolo fondamentalmente semplice, non cerca di riempirci con meccaniche e contenuti ma ci lancia in pista senza tanti complimenti, lasciandoci competere, in una modalità campagna anch’essa decisamente triviale, con altri diciannove agguerriti avversari da superare curva dopo curva per poter ambire alle medaglie d’oro offerte da ogni gara. La campagna principale, pur essendo semplice, può vantare un corposo numero di competizioni che permetteranno al giocatore di sbloccare le 31 auto che compongono il roster del gioco. Un parco auto decisamente striminzito se pensiamo a titoli più altisonanti ma che in un contesto indipendente come quello di Horizon Chase Turbo diventa più che azzeccato. Partendo dalla classica Ferrari GT40, chiaramente sprovvista di licenza ufficiale ma che riesce a darci le stesse emozioni, fino ad arrivare alle più classiche supercar del panorama automobilisico, dalle Hypercar alle Musclecar, c’è posto per tutti.
Horizon Chase Turbo offre un’esperienza di gioco classica, un racing game arcade che, grazie ad un taglio artistico low poly che riesce a trasmettere un senso di velocità davvero sorprendente per un titolo del genere che, grazie ad uno sfondo fisso ed ai tracciati che alternano vari tipi di terreno e curve più o meno strette, finiscono con il trasformare un racing game statico in qualcosa di più veloce, dinamico, vivo.
Occhi all’orizzonte
Sebbene la finestra di lancio principale di Horizon Chase Turbo sia mirata ai giocatori mobile, la nostra prova su Playstation 4, pad alla mano, ha avuto risultati sorprendenti. Il sistema di comandi, molto semplice ed intuitivo, risponde benissimo agli input e vanno a costruire un sistema skill-based basato sui sorpassi senza contatto. Il sistema di collisioni di Horizon Chase Turbo rappresenta allo stesso tempo uno dei punti più critici e peculiari del titolo, toccare un avversario durante una gara ci farà perdere immediatamente velocità, spingendoci ad effettuare i sorpassi con velocità ma con tanta, tantissima cautela. Partendo per ultimi in ogni gara, dovremo farci strada fino al primo posto in competizioni dove il numero di giri va sicuramente a nostro sfavore. Come una continua corsa contro il tempo, lo scopo principale di Horizon Chase Turbo non è soltanto vincere bensì farlo in un contesto dove la più semplice collisione potrebbe costarci l’intera gara.
Se però Horizon Chase Turbo può divertirci su console, è chiaro che il suo terreno di battaglia non è la TV bensì il cellulare. Il titolo, per quanto interessante e divertente, manca di quei contenuti e di quella continuità necessaria per renderlo appetibile se non a prezzo scontatissimo. Su mobile chiaramente la storia cambia, lo fa grazie ad un prezzo molto contenuto ed alla totale assenza di acquisti in app e di microtransazioni, portando sui piccoli schermi un passatempo divertente e fluido che non vuole strabiliare nessuno ma che si fa giocare senza tanti fronzoli.
PRO:
- Coloratissimo e vivace
- Comandi reattivi e precisi
- Artisticamente molto interessante
CONTRO:
- Contenutisticamente limitato
- Poche modalità
- Campagna principale troppo spoglia
- Nessuna personalizzazione dei veicoli
Voto finale: 7