Sin dai tempi della prima Xbox quando si pensa a “simulazione di guida”, il nome che viene è quello di Forza Motorsport. Il celebre brand di Turn 10 è arrivato al suo sesto capitolo e con Forza Motorsport 6 arrivano tante novità, alcune inaspettate, altre richieste a gran voce dalla community di questo gioco che è ormai diventato un punto di riferimento per i Racing Game su console.
Forza Motorsport non è soltanto un gioco di guida, ma rappresenta molto di più, portandosi dietro una community molto attiva, grazie anche all’editor delle livree e alla competizione che gira intorno a questo titolo, con veri e propri appassionati che nel tempo sono diventati artisti, creando vere e proprie opere d’arte. Abbiamo avuto modo di giocare il gioco completo in grande anticipo rispetto alla data di uscita, e andiamo quindi a vedere come si comporta la sesta fatica dei ragazzi di Turn 10.
Sempre in corsa
Con Forza Motorsport 6, Turn 10 comunica un messaggio molto chiaro: La vita è una corsa infinita, non ci fermeremo mai. Un concetto espresso tramite una sfilza di giochi dalla qualità sempre impeccabile. Ricordiamo che Turn 10 produce sia Forza Motorsport che Forza Horizon ( in collaborazione con Playground ), e parliamo quindi di titoli a cadenza biennale che si alternano tra loro e, a differenza di molti altri giochi a cadenza annuale, Forza Motorsport e Forza Horizon riescono sempre a mantenere uno standard eccellente, offrendo ai giocatori titoli di qualità. La voglia di andare avanti dimostrata da Turn 10 viene ampiamente confermata con Forza Motorsport 6, un titolo ricco di novità e miglioramenti che portano il simulatore per eccellenza a nuove vette di eccellenza.
Il concetto di corsa quasi Floydiano non si limita alle mere migliorie grafiche che, seppur presenti , passano in secondo piano di fronte all’imponente mole di novità e funzioni che coinvolgono ogni aspetto del gioco, dalle impostazioni al gameplay.
Forza Motorsport 6 rappresenta un ponte tra Forza Horizon e Forza Motorsport, introducendo funzioni del primo ma mantenendo la natura simulativa del secondo, esaltando alcune funzioni e limitandosi a mostrarne altre, lasciando ben sperare in una totale evoluzione su un ipotetico Forza Motorsport 7.
Una forza della natura
Una delle migliorie più rilevanti di Forza Motorsport 6 è senza dubbio la presenza della pioggia, una feature molto richiesta dagli utenti. Vista per la prima volta su Forza Horizon 2 con risultati notevoli, questa funzione si è notevolmente evoluta con il nuovo Titolo di Turn 10, andando ad influenzare direttamente il gameplay, ed intaccando direttamente l’aderenza dell’auto, grazie anche a delle vere e proprie pozzanghere presenti nel tracciato, presentando un’ulteriore sfida, sopratutto a difficoltà alta con gli aiuti disattivati.
Inizialmente, utilizzando auto poco potenti, l’influenza della pioggia e delle pozzanghere sul gameplay può sembrare quasi assente, in quanto la velocità di percorrenza delle curve risulta essere poco diversa rispetto all’asfalto asciutto. Con auto più potenti invece si rivela molto più che una funzione estetica ben realizzata, richiedendo al giocatore una grandissima precisione sulle traiettorie e una spiccata sensibilità con l’accelleratore.
L’effetto grafico regalato da questi fenomeni atmosferici è a dir poco impressionante, l’effetto dell’acqua e delle pozzanghere è molto realistico, sopratutto se visto da visuale interna.
Un’altra novità di Forza Motorsport 6 dal punto di vista meteorologico è sicuramente la presenza della modalità notturna, dovearà infatti possibile per alcuni tracciati scegliere se gareggiare di giorno o di notte, riducendo sensibilmente la visibilità. La modalità notturna è stata una delle cose più riuscite nei capitoli di Forza Horizon, e finalmente anche Forza Motorsport può godere di questa funzione molto richiesta dal pubblico. Rimane però un grande limite, ovvero l’impossibilità di avere sia la modalità notturna che la pioggia in contemporanea, e questo rappresenta un grandissimo difetto per il nuovo titolo di Turn 10, oltre alla completa assenza di pioggia o corse notturne su alcuni tracciati. Un peccato, considerata l’ottima realizzazione degli effetti atmosferici in questo gioco, e il non aver reso libera la scelta delle condizioni meteo come succede in Project Cars, così come l’assenza di un meteo dinamico come quello presente in Forza Horizon 2, rappresentano una grava mancanza.
Anche l’occhio vuole la sua parte
Quando si parla di giochi di guida le aspettative dal punto di vista grafico salgono vertiginosamente. Forza Motorsport non ha mai deluso i suoi fan su questo aspetto, realizzando sempre titoli graficamente all’avanguardia, eccellenti da ogni punto di vista. Forza Motorsport 6 non fa eccezione, pur mantenendo lo stesso motore grafico del suo predecessore. Il titolo si mostra visibilmente migliorato, e la prima cosa che salta all’occhio è la migliorata gestione dell’illuminazione rispetto a Forza 5, grazie anche ai nuovi DevKit rilasciati da Microsoft. Turn 10 riesce ancora a raggiungere l’eccellenza, portando alla luce un titolo graficamente mostruoso, senza dubbio il miglior Racing Game mai visto finora dal punto di vista puramente grafico, anche se il titolo non è ancora del tutto esente da aliasing, che si mostra in rare circostanze.
I colori di Forza Motorsport 6 hanno subito un radicale cambiamento rispetto al suo predecessore, mostrando colori più realistici e meno vivaci, dando così un tocco di realtà in più che mancava su Forza 5, tutto questo grazie ad una minore saturazione dei colori, sopratutto in PhotoMode.
Il Photomode di Forza Motorsport 6 si presenta come una versione riveduta e corretta del suo predecessore, lasciando la possibilità di nascondere l’HUD di gioco e il punto di messa a fuoco, regalando effetti grafici molto ben curati che vanno a sottolineare la natura anche fotografica del titolo, famoso per i suoi screenshot mozzafiato.
Anche l’ambiente circostante non è esente da migliorie grafiche, con i tracciati, l’erba e gli ambienti circostanti ricreati con cura maniacale, risultando estremamente fedeli alla realtà. L’esempio più azzeccato è il Nurburgring, leggendaria pista tedesca usata come track test da tutte le case automobilistiche, dove il circuito presenta numerose scritte sull’asfalto e un bosco molto particolare, ricreato fedelmente nel gioco, senza nessuna sbavatura.
Un pilota in carriera
La modalità carriera di Forza Motorsport ha sempre rappresentato un grosso punto interrogativo, dove per molti versi è il cuore pulsante del gioco, per altri invece risulta essere molto noiosa e ripetitiva, sopratutto vista la possibilità di avere accesso quasi da subito ad auto potenti e prestanti. Forza Motorsport 6 si comporta diversamente, trasformando la modalità carriera in una vera e propria storia del Touring, lasciando partire il giocatore dalle basi, con auto di classe C, D ed E, non molto prestanti e facili da guidare, per poi avventurarsi nel mondo della competizione vera fino ad arrivare a simulazioni di IndyCar o F1. La carriera di Forza Motorsport 6 dà finalmente un vero e proprio senso di progressione, affrontando Rookie, Amateur e Pro Tour per ognuna delle 5 divisioni, lasciando scegliere al giocatore quale auto scegliere in base alla classe per poi arrivare ai bolidi di classe R, S e X. Tutte le classi verranno presentate dallo staff della mitica trasmissione televisiva della BBC, Top Gear, fatta eccezione per Jeremy Clarkson, assente dopo le risapute diatribe tra lui e la BBC, avremo quindi le voci di Richard Hammond e James May a presentarci, a volte in chiave ironica ( ma mai come Clarkson, ndr. ) le varie classi che sceglieremo durante la carriera.
Non mancano le Esibizioni, ovvero gare particolari da eseguire con dei veicoli predefiniti, come l’ovale di Indianapolis con le indycars o la famosissima Nascar, e, come su Forza Motorsport 5, le classiche sfide con Stig nel circuito di Top Gear.
Il sistema di Leveling non è molto differente dal suo predecessore, proponendo una logica semplice ma efficace, ovvero quella del ” più corri più vinci”, presentando due tipologie di livelli differenti, ovvero quella dedicata al Pilota e quella dedicata alla casa automobilistica, definita affinità.
Andando avanti nei livelli, sbloccheremo i “Tiri Pilota”, una meccanica molto simile al WheelSpin di Forza Horizon 2 che ci permetterà di vincere diversi premi, che siano crediti o automobili.
I livelli di affinità invece salgono in base alla casa automobilistica dell’auto che guidiamo, e aumentando l’affinità aumenteranno anche i crediti acquisiti correndo con quella determinata casa automobilistica.
Una delle tante novità di Forza Motorsport 6 è data da una funzione chiamata “modifiche“. Non si tratta delle modifiche alle auto bensì di veri e propri modificatori che andranno a condizionare il nostro stile di gioco dando la possibilità al giocatore di affrontare vere e proprie sfide al fine di vincere crediti addizionali. Il sistema delle modifiche non è molto differente a quello già visto in molti giochi, trattandosi di carte che offrono dei benefici o, in alcuni casi sfide. Che si tratti di un bonus all’aderenza o di una posizione più avanzata in griglia di partenza, le modifiche offrono sicuramente uno spunto in più in gare che possono risultare noiose, premiando il giocatore per le sfide che porta a compimento. Il sistema delle modifiche risulta essere molto bilanciato dal punto di vista del gameplay, ogni sfida è misurata in base alle competenze del giocatore e la ricompensa aumenta in base alla difficoltà. Non ci sono solo sfide o bonus, alcune carte rare sono permanenti e offrono dei bonus in alcune piste, come uno staff nei box specializzato in alcuni tracciati.
Il piacere della guida
Il punto più sensibile di ogni simulatore di guida, più importante della grafica e delle funzioni varie, è senza dubbio la giocabilità. Come si comporta Forza Motorsport 6 pad alla mano? ( o volante )
Per rispondere a questa domanda è necessario entrare nell’aspetto più tecnico del gioco, ovvero la fisica in rapporto al gameplay. Nel caso di Forza Motorsport 6 vale la pena dire che i fan si sentiranno a casa sin dalla prima curva, con un sistema di guida solido, immediato, il vero punto di forza della serie. Forza Motorsport ha da sempre offerto un gameplay adatto a tutti, dal pilota più smaliziato al principiante alle prime armi, con un sistema di guida che varia in base alle abilità del giocatore, grazie anche alla maestria dei ragazzi di Turn 10 nello sviluppare un sistema di settaggi molto preciso e mirato che permette il totale controllo del gioco.
Una gara non è fatta solo di velocità, è fatta anche di frenate, sterzate, cambi di marcia; Forza Motorsport 6 rasenta l’eccellenza in termini di gameplay, il sistema di frenata è più immediato e preciso rispetto ai precedenti, sia grazie ad un controllo più accurato che a una ricerca maniacale della perfezione da parte di Turn 10 che, grazie a ricerche specifiche sul campo, è riuscita a migliorare la resa delle gomme in pista, rendendo il feedback di guida molto più preciso. Il tutto si mostra in un grip più preciso delle gomme, sia in entrata che in uscita dalle curve ma anche in staccata, dando quella sensazione di presa sull’asfalto che mancava sul capitolo precedente. La automobili appaiono realisticamente più pesanti di prima, più incollate all’asfalto e il corpo vettura si muove in modo decisamente realistico; i trasferimenti di carico si avvertono limpidamente e permettono di poter guidare sfruttando il peso della vettura per dare più o meno grip alle ruote; tante migliorie che rendono il titolo ancora più solido e performante.
Un mare di contenuti
Forza Motorsport 6 offre un parco auto davvero invidiabile, con 450 Automobili completamente personalizzabili provenienti da tutto il mondo. Una piccola conquista da parte di Microsoft è stato il marchio Porsche, finalmente presente nel titolo, slegato ormai dall’esclusività con EA. Il titolo offre automobili di ogni genere, dalle utilitarie alle Hypercars, auto d’epoca, auto storiche e leggendarie auto delle competizioni sportive più appassionanti di sempre come la 24h di Le Mans o la F1 degli anni ’70. Impressionante la cura con cui è stata realizzata ogni vettura, con un livello del dettaglio senza precedenti, sia all’interno che all’esterno, offrendo un’esperienza realistica e sbalorditiva.
Tutti i tracciati presenti in Forza Motorsport 5 sono stati riproposti in questo titolo, con 10 tracciati inediti come Rio o Daytona. Parliamo di ben 26 Locations con una media di 5 tracciati per luogo; un numero significativo, considerando anche la qualità dei tracciati e la cura con la quale sono stati realizzati.
Non manca il supporto dell’App dedicata, ovvero : Forza Hub; che regala ai giocatori diversi premi in base alla loro dedizione al titolo e all’esperienza accumulata negli anni attraverso i vari capitoli, non mancano auto extra dedicate al Day One e auto speciali regalate ai più fedeli.
Uno dei punti cruciali di Forza Motorsport è da sempre la personalizzazione delle livree. Il sistema usato da Turn 10 per la personalizzazione delle auto offre infinite possibilità, permettendo così ai giocatori di creare vere e proprie opere d’arte, e questo ha fatto si che negli anni si sviluppasse una community di designers pronti a scambiare le proprie idee e i propri consigli, mettendo a disposizione le loro opere a tutti i giocatori, regalando livree davvero magnifiche, curate in ogni dettaglio. La possibilità di importare le proprie livree dai capitoli precedenti fa si che il giocatore possa recuperare il suo lavoro e riutilizzarlo in questo capitolo e anche di migliorarlo grazie ad alcune nuove funzionalità.
L’unione fa la forza
Il multiplayer di Forza Motorsport è da sempre un comparto di nicchia della community di Xbox Live, diviso tra casual che fanno autoscontri e giocatori competitivi che gareggiano secondo regole molto rigide. Forza Motorsport 6 offre un multiplayer fino a 24 giocatori in tutte le modalità già viste nel capitolo precedente, inserendo un’interessantissima novità, ovvero, le Leghe.
Strutturate in modo simile a League of Legends, le Leghe di Forza Motorsport 6 ci permetteranno di fare un matchmaking che si avvicini il più possibile alle nostre abilità in modo da trovare giocatori simili a noi, questo fa si che le gare risultino molto più bilanciate sia per gli esperti che per i novizi.
Da segnalare l’assenza dei club e della possibilità di scambiare le automobili con gli amici, feature rimossa anche su Forza 5 ma che si sperava tornasse con questo capitolo,. Il sistema messo a punto da Turn 10 per la fruizione dei contenuti della community come livree e assetti da forza 5 non è molto meritocratico, non premia la qualità ma solo numero di download rendendo il vecchio sistema nettamente superiore, rimane però la modalità rivali, che rappresenta un tipo di attività molto amata dagli utenti.
Il sistema dei Drivatars messo a punto con Forza Motorsport 5 sfrutta, almeno in parte, la potenza del Cloud di Xbox One, registrando il modo di guidare del giocatore per poi riproporlo online, quando gareggeremo in carriera ci troveremo contro i drivatar dei nostri amici, questi alter-ego digitali riproducono la guida delle persone, questo fa si che gli avversari che affronteremo saranno quasi umani, imprevedibili, a volte aggressivi ma con un margine di errore che si allontana dalla classica concezione di “bot”, avvicinando sempre di più il titolo ad una simulazione a tutti gli effetti, il nostro drivatar inoltre correra contro i nostri amici, portando a casa dei premi in crediti in base al posizionamento in gara.
Pro:
- Graficamente Impeccabile
- Pioggia e modalità notturna realizzate con maestria
- Un parco auto immenso
- Modalità Carriera finalmente rinnovata
Contro:
- Meteo non dinamico
- La pioggia non è presente in tutti i tracciati
- Assenza dei club online