L’Acer Predator Helios 300 rappresenta l’evoluzione finale dei notebook da gaming, ormai sempre più popolari tra i giocatori che non vogliono assolutamente rinunciare alla potenza di calcolo ovunque esse siano. Il nuovo trend tra i simpatizzanti del gaming su PC si è ormai assestato da qualche anno sulla comodità, per questo il tipo di hardware ricercato è ormai fisso sul minimo ingombro e Acer è da sempre in prima linea su questo. L’Helios 300 è l’ultimo arrivato in redazione che abbiamo avuto il piacere di provare approfonditamente.
Come già detto, il mantra è la comodità, e il Helios 300 ne fa un marchio di fabbrica, già a partire dalle dimensioni: 18 mm di spessore, appena 3 kg di peso e praticamente quasi tutto schermo. Nella configurazione iniziale il notebook di Acer monta un processore Intel Core i7-9750H e una NVIDIA GeForce RTX 2070 dalle potenziali estese, che non ha nulla da invidiare alla versione desktop. 8 GB di memoria è quanto ci aspettavamo da una macchina del genere, accoppiati a 16 giga di RAM, che rendono l’Helios 300 un vero e proprio gioiello, che ha superato tutte le nostre migliori aspettative sottoposto ai vari test di benchmark.
Il risultato si riflette ovviamente su tutte le prove svolte si titoli più recenti ed esigenti, come Assassin’s Creed Odyssey, Gears of War 5 e The Division 2. A dettagli massimi non scendevamo mai sotto i 60 fps, anche grazie alla risoluzione FullHD che predilige la fluidità piuttosto che puntare direttamente alla risoluzione. Non manca ovviamente il supporto al Ray Tracing, l’ultima tecnologia di Nvidia che rende i giochi moderni una vera e propria goduria per gli occhi.
Tutto questo viene supportato da un sistema di raffreddamento a tre ventole incorporate nel case, che svolgo la loro funzione alla perfezione, senza risultare rumorose o con cali di prestazioni.
Parlando di memoria, l’Helios 300 monta una SSD Nyme da 1 TB, che ovviamente ha un impatto notevole sulla velocità di calcolo del notebook. Il risultato è un tempo di caricamento ridotto sotto ogni aspetto, anche a carico massimo. Per questo l’Helios 300 è l’ideale per chi ha necessità di aver operativi più software contemporaneamente, come ad esempio i content creator.
Analizzando i singoli componenti, lo schermo è un IPS FULLHD da 144HZ che si traduce in tempi di risposta praticamente inesistenti e una gestione dei colori davvero invidiabile. Il monitor è praticamente perfetto per i giochi, in qualsiasi condizione di luce, fattore imprescindibile per il giocatore moderno che predilige giocare ovunque.
Le casse integrate, posizionate all’esterno sono invece abbastanza standard, svolgendo il loro lavoro senza infamia e senza lode. La configurazione iniziale può essere tuttavia modificata per raggiungere risultati ottimali, ma è necessaria una conoscenza approfondita.
La tastiera è compatta, senza la presenza di tastierino numerico con una corsa keys di 1mm e totalmente retroilluminata. La corsa limitata rende la digitazione estremamente piacevole e anche in situazioni più concitate, come in gioco, la pressione rimane precisa. I tasti WASD hanno una conformazione lievemente diversa per renderli immediatamente riconoscibili, funzione base ormai. Il touchpad anche ha una sensibilità eccellente, sia in termini di fluidità che di pressione e integra una funzione multi touch, anche se questa viene ostacolata dalle dimensioni ridotte dello stesso, decisamente inferiori rispetto a quanto siamo abituati e dalla manifattura in plastica. Questo forse è il primo difetto che ci sentiamo di sottolineare sull’Helios 300.
In termini di connettività, l’Helios 300 monta porta LAN Killer Ethernet E2500, tre porte USB 3.1 Type-A, una porta USB Type-C Gen 2, un’uscita video HDMI 2.0, un Mini DisplayPort e l’uscita jack 3.5mm. Manca inspiegabilmente un lettore SD, cosa che ci è sembrata parecchio strana in un notebook simile.
Per quanto riguarda la connessione internet, sia via cavo e che wireless l’Helios 300 raggiunge ottime prestazioni. Il segnare Wi-Fi è eccellente e riesce a ricevere ottimamente in qualsiasi punto di un appartamento, senza cali di sorta. Il Router Netgear consente tempi di connessione rapidissimi e anche in presenza di più ostacoli, si riescono a toccare punte di velocità invidiabili.
Tutto questo viene sostenuto da una batteria perfettamente nello standard di notebook simili. Giocando con i settaggi al massimo si riesce a tirare avanti per quasi 2 ore, mentre con software più leggeri in termini di prestazioni si arriva tranquillamente alle 4 ore. Nonostante sembri poco, possiamo assicurarvi che siamo perfettamente nella media di prodotti simili, anche se aspettarsi di più conviene sempre.
PRO:
- Compatto e leggero
- Componentistica di livello altissimo
- Ottima connettività
CONTRO:
- Touchpad ridotto
- Manca lettore SD