ATTENZIONE: L’articolo contiene alcuni accenni agli episodi precedenti, quindi occhio agli spoiler!
Siamo finalmente arrivati alla conclusione di una serie molto controversa. Quella di Batman rappresenta infatti la produzione di Telltale più altalenante dal punto di vista qualitativo, proponendo, tra alti e bassi, una storia ricca di emozioni, colpi di scena che dopo ben cinque episodi è destinata al suo epilogo. Vediamo come si comporta l’ultimo episodio di Batman: The Tell Tale Series.
Tutto inizia, tutto finisce
Le aspettative per il finale di Batman: The Telltale Series erano molto alte, forse perchè l’impronta mediatica del personaggio in questione è enorme oppure perchè, attraverso Fumetti, Cinema e Videogiochi sono davvero poche le opere a base di uomo-pipistrello sulle quali muovere qualche critica. Dopo aver gustato i capolavori di Nolan al cinema ed aver ammirato lo strepitoso lavoro di Rocksteady dai nostri monitor, l’idea di una Telltale, famosa per aver reinterpretato così bene Fables attraverso The Wolf Among Us ci stuzzicava non poco. Purtroppo i nostri sogni sono stati parzialmente infranti da un susseguirsi di episodi appena sufficienti alternati ad altri che proponevano qualche spunto interessante ma sempre lontano da quel concept che ha reso Telltale famosa nell’industria videoludica. Le premesse messe in campo con il finale del quarto episodio lasciavano intuire un epilogo esplosivo, con qualche colpo di scena qua e la che avrebbe fatto saltare dalla sedia anche il più calmo dei gicoatori. Purtroppo molti spunti narrativi vengono sprecati a favore di un racconto molto lineare che annulla quasi totalmente la possibilità di scegliere il proprio finale e riduce il buon dualismo Bruce Wayne / Batman ad una semplice questione di estetica. Il quinto episodio della serie è infatti incentrato sulla sconfitta di Lady Arkham e del Pinguino attravero una serie di eventi molto prevedibile e poco ispirata che nega quel cenno di spettacolarità laddove concerne alla caduta di un grande antagonista, lasciando che la carta “Joker” si insinui misteriosamente nella semplice trama narrativa rinviando il botto alla prossima stagione.
Il quinto episodio di Batman: The Telltale Series incarna infatti il concetto della rinascita dell’eroe che, colpito da più parti nel corso degli ultimi episodi, ottiene il suo riscatto attraverso una serie di rocamboleschi eventi che infine lo portano ad una sudata vittoria. Nulla di sconvolgente e nulla di troppo impressionante e sopratutto, tutto già visto. L’episodio cinque di Batman: The Telltale Series scorre via sul giocatore e non lascia alcuna traccia di se risultando non solo noioso in alcuni momenti ma anche privo di quel pathos che ha caratterizzato l’episodio 3 e 4 della serie. Addio alle scelte importanti da fare a favore di una sequela di quick-time-event martoriata dalla bassissima qualità tecnica del titolo che ancora una volta decide di sedersi sugli allori della scarsa ottimizzazione.
La quiete dopo la tempesta
Batman: The Telltale Series ci lascia dunque con un Season Finale non proprio esplosivo. Ciò che più colpisce non è dato però dalla qualità narrativa dell’episodio ma dalla sua resa tecnica. City of Light è forse l’episodio più problematico dal punto di vista tecnico e presenta cali di frame frequentissimi seguiti da uno stuttering molto fastidioso che elimina completamente la carica emotiva da alcune scene bloccando i fotogrammi per lunghi periodi di tempo. City of Light è un episodio pieno di QTE, anche in questo caso i cali di frame non aiutano e rendono l’azione macchinosa e spesso fastidiosa da portare a termine sopratutto nei combattimenti. È davvero incredibile come un titolo dalla resa grafica così obsoleta riesca ancora ad avere problemi tecnici su un Hardware capace di fare girare delle vere e proprie meraviglie di grafica, Batman: The Telltale Series non chiude benissimo i battenti della sua prima stagione e ci lascia con l’amaro in bocca, affondando il dito su una piaga chiamata ottimizzazione che sembra non voler cessare di sanguinare. Ancora una volta la mancata localizzazione non permette una fruizione omogenea del contenuto e preclude o intacca l’esperienza di gioco per tutti coloro che non sono ferratissimi con l’inglese o che non amano i sottotitoli in generale. Le sorti risollevate con il quarto episodio falliscono dunque con City of Light abbassando il sipario su una serie priva di picchi che ha ceduto sotto i colpi di una scarsa realizzazione tecnica nonostante l’imponenza del personaggio in questione.
PRO:
- Il personaggio di Lady Arkham è ben caratterizzato
- Alcuni combattimenti sono spettacolari
CONTRO:
- Assenza di spunti narrativi interessanti
- Poche scelte
- Tecnicamente osceno
- Finale privo di inventiva
VOTO: 6/10